Cronaca locale

Renato Zero contro la Raggi: "A Roma buche e sporcizie"

Il cantautore se la prende con la sindaca grillina: "I temporali di una volta erano sorridenti, venivano a pulire quello che non puliva la Raggi"

Renato Zero contro la Raggi: "A Roma buche e sporcizie"

Le condizioni con cui i cittadini di Roma devono fare quotidianamente i conti sono tutt'altro che gradevoli. A fornire una testimonianza (che acquista un peso davvero notevole) è Renato Zero che, nel corso della conferenza stampa all'Auditorium Parco della Musica, ha parlato della problematica della spazzatura: "Quando un essere umano attraversa Roma – che dovrebbe essere la capitale d’Italia, del governo, ospita lo stato della Città del Vaticano – io trovo assurdo che con queste componenti io debba affrontare le buche, il disagio della sporcizia e soprattutto la non capacità di risfoderare l'ottimismo e l'entusiasmo".

Contro la Raggi

In occasione della presentazione del suo nuovo album di inediti ("Zero il folle"), il cantautore ha annunciato che verrà trattato anche il tema ambientale ed ecologico: "È il nostro respiro, il nostro nutrimento". Successivamente è arrivata una critica all'operato del sindaco Virginia Raggi, facendo un parallelo con una storica canzone destinata a rimanere in vita per sempre: "Io ho paura che alle volte guardo il cielo e penso di avere scritto il cielo ma il mio cielo non era quello, era un cielo che si affacciava anche col temporale ma i temporali di una volta erano sorridenti, ti regalavano il sorriso, venivano a pulire quello che non puliva la Raggi".

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