Cronaca locale

Accoltellò una coppia in strada: arrestato

I carabinieri hanno fermato un romano di 44 anni nella capitale senza fissa dimora e con precedenti. Non si conosce ancora il movente dell’accoltellamento

Accoltellò una coppia in strada: arrestato

Giustizia sembra essere fatta. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro hanno sottoposto a fermo un cittadino romano di 44 anni, nella capitale senza fissa dimora e con precedenti, per tentato omicidio e "porto abusivo di oggetti atti a offendere". L’uomo, rintracciato nella notte in via del Forte Tiburtino (periferia est di Roma), è accusato di essere l’autore di un accoltellamento, avvenuto la tarda serata del 9 novembre scorso, ai danni di una coppia di ragazzi.

All’epoca dei fatti, i carabinieri di Montesacro intervennero nel pronto soccorso dell’ospedale Sandro Pertini, dove poco prima erano arrivate - con mezzi propri - le due vittime: un ragazzo e una ragazza romani di 28 e 27 anni, conviventi, entrambi con gravi ferite da taglio all’addome. Immediatamente sottoposti a intervento chirurgico, i due giovani furono ricoverati in prognosi riservata, ma giudicati fuori pericolo di vita.

Grazie all’attività d’indagine scattata a seguito del grave episodio, i militari sono riusciti, in breve tempo, a identificare il possibile autore del duplice ferimento della coppia, sul conto del quale i militari hanno raccolto gravi, precisi e concordanti elementi indiziari. Sono tuttora in corso gli accertamenti per delineare in quale ambito e il movente che ha portato l’uomo ad accoltellare i due ragazzi (la coppia vittima dell'aggressione), che sono tuttora ricoverati in ospedale, sempre in prognosi riservata. In attesa di rispondere alle domande dell’Autorità Giudiziaria, il 44enne è stato portato nel carcere di Regina Coeli.

Sempre nelle ultime ore si è svolto un fatto di cronaca raccapricciante. Un ragazzo di 18 anni è stato gambizzato e portato in ospedale. Insomma a Roma si spara ancora. Questa volta in provincia, tra Colonna e Fontana Candida. Un episodio sul quale i carabinieri di Montecompatri e di Frascati portano avanti le indagini per far luce. I fatti sono avvenuti intorno alle 20, di mercoledì 13 novembre. Secondo quando ricostruito il 18enne, di etnia rom e residente a Zagarolo, avrebbe avuto una discussione accesa all’interno di un bar in via Casilina (periferia della capitale) con un uomo.

Quindi il rivale, avrebbe poi attesto il ragazzo nel parcheggio antistante il locale, all’altezza del civico 3338, per poi sparare. Un colpo di pistola che ha colpito il 18enne alla gamba sinistra, lasciandolo a terra sanguinante. L’aggressore, dopo aver fatto fuoco, è fuggito. Allertati, sul posto sono giunti i medici del 118 che hanno condotto il giovane all’ospedale di Palestrina. Qui gli è stata riscontrata la ferita d’arma da fuoco e la frattura di un terzo del perone. Non è in pericolo di vita.

I militari dell’Arma, che aspettano di parlare con il 18enne, indagano.

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