Cronaca locale

Costretti al riscatto dopo il furto: Roma in mano ai rom

Sono sempre più frequenti i furti nella Capitale: la refurtiva si trova spesso nel campo rom della Magliana dove le forze dell'ordine non possono entrare

Costretti al riscatto dopo il furto: Roma in mano ai rom

Roma è in balia della criminalità. Sono sempre più frequenti i casi in cui turisti o semplici cittadini denunciano il furto di oggetti di valore, molto spesso strumenti elettronici localizzabili, per i quali le forze dell'ordine non possono fare niente per recuperarli. Il motivo? Il gps nella maggior parte delle volte li localizza in un campo rom del quartiere della Magliana, dove le divise non possono entrare. Ma a essere rubati sono anche oggetti di valore inferiore, com'è capitato a una squadra di cricket alla quale dall'auto sono state sottratte tutte le mazze.

Forse perché consapevoli del fatto che le forze dell'ordine non avrebbero potuto fare niente per recuperare il maltolto, gli atleti si sono organizzati autonomamente per riavere quanto sottratto, come spiega a ilMessaggero uno dei residenti della Muratella: "C'è chi per loro si è recato al campo e, dietro un compenso di denaro, pare sia riuscito a riottenere l'attrezzatura sportiva". Un vero e proprio riscatto, come nei più banali racconti sul racket, che non può essere tollerato in una città come Roma. "Alla riapertura dei lavori dell'Assemblea Capitolina chiederò un consiglio straordinario sui campi rom. È inaccettabile che ci siano zone del genere dove non valgono le regole e dove le istituzioni non possono entrare", denuncia Federico Rocca, consigliere comunale di Fratelli d'Italia a Roma.

Sempre più spesso, le auto parcheggiate nei pressi del centro vengono danneggiate e saccheggiate di quanto c'è di prezioso. Ma anche i furti nelle case sono tornati a crescere dopo un periodo di relativa calma. "Con il Pd, Roma sta diventando una terra di nessuno fatta di furti, violenze, illegalità. Una deriva preoccupante. Merce rubata localizzata nei campi rom grazie ai gps, beni restituiti ai legittimi proprietari dietro pagamento di un riscatto agli autori del furto, come accaduto a una squadra di cricket statunitense, cosa che aggiunge al danno del furto la beffa della figuraccia internazionale: la sinistra è responsabile di questo sfacelo. Per la Lega la sicurezza è una priorità", dichiara la deputata romana della Lega Barbara Saltamartini.

Le fa eco Claudio Durigon, dello stesso partito: "Minimizzare un problema non vuol dire risolverlo: a Roma con il Pd l'illegalità dilaga, di pari passo con il degrado del territorio. Gualtieri ritiene normale che una squadra statunitense di cricket debba pagare un riscatto ai nomadi per tornare in possesso della propria attrezzatura, rubata proprio da loro?". Il deputato aggiunge: "Il presidio e il controllo degli insediamenti sono fondamentali, ma il Pd limita il lavoro della Polizia di Roma Capitale a presidi presso gli ingressi degli insediamenti.

Un danno enorme".

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