Cronaca locale

Ultraleggero precipitato a Santa Severa: un morto

Il velivolo prima di toccare terra ed esplodere avrebbe tranciato i cavi dell’alta tensione. Ferito il pilota del cesna ricoverato con ustioni in ospedale

Ultraleggero precipitato a Santa Severa: un morto

Incidente aereo mortale alle porte della capitale. Un impatto fatale in un campo tra Santa Severa e Tolfa, sul litorale romano. Per Franco Torretta, 66 anni di Roma, vittima dell'incidente non c’è stato nulla da fare. L’uomo era a bordo, come passeggero, del velivolo, un ultraleggero biposto, guidato da Silvestro Morello, di 65, anche lui originario della capitale e trasportato al Policlinico Gemelli con un’eliambulanza.

Sul caso indagano i carabinieri intervenuti sul posto insieme con i vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione il piccolo cesna avrebbe anche tranciato i cavi di un traliccio dell’alta tensione prima di schiantarsi ed essere avvolto dalle fiamme. Franco Torretta sarebbe deceduto sia a causa del rogo sia a causa dei traumi per il violento impatto. L'ultraleggero dopo aver toccato i cavi dell’energia elettrica si sarebbe rovesciato.

Anche il ferito ha riportato profonde ustioni. Sarà l’autopsia a stabilire se Silvestro Morello, alla guida come primo pilota, o se lo stesso Torretta siano stati colti da malore prima dell’impatto con i cavi. Oppure se l’incidente sia stato provocato da un guasto tecnico o da una manovra errata. I due erano a pranzo insieme ed erano partiti per un volo con l’obiettivo di ammirare Santa Severa dall’alto.

I pompieri, intervenuti con tre squadre arrivate da Roma, Cerveteri e Civitavecchia, hanno messo in sicurezza la zona e recuperato il corpo della vittima. L’area è stata transennata dai militari dell’Arma che hanno svolto un sopralluogo.

Non resta che attendere lo sviluppo delle indagini per capire dinamica e responsabilità dell’accaduto.

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