Salute

Ipocondria, i segnali per riconoscerla

L’ipocondria è la paura di essere affetti da malattie e patologie gravi. Può presentarsi in età adulta e influenza la qualità della vita della persona limitandola e facendole vivere un’angoscia costante. Ecco i segnali inequivocabili per riconoscere una persona ipocondriaca

Ipocondria, i segnali per riconoscerla

L’ipocondria è la paura delle malattie. È un disagio legato alla sola idea di essere affetti da malattie e patologie gravi.

È tipica di chi è molto attento a qualsiasi cambiamento somatico che lo riguarda in prima persona. Gli ipocondriaci tengono costantemente sotto controllo il proprio fisico sottoponendosi a ripetuti test diagnostici e visite mediche specialistiche. L’ipocondria si presenta generalmente durante l’età adulta quando l’individuo acquisisce più autoconsapevolezza. È causata da traumi subiti durante l’infanzia soprattutto se da piccoli si è stati affetti da patologie gravi.

L’ipocondriaco si percepisce come una persona fragile, debole, cagionevole. Vive in uno stato costante di angoscia che non si placa nemmeno di fronte agli esiti delle analisi e delle visite specialistiche.

Ecco i comuni segnali inequivocabili che ci permettono di riconoscere una persona ipocondriaca:

1) Autoconvinzione di essere malati: una persona ipocondriaca interpreta erroneamente qualsiasi tipo di segnale che proviene dal proprio corpo. Pensa costantemente di avere contratto una malattia. Questa convinzione si trasforma in una vera e propria ossessione capace di influenzare la qualità della sua esistenza;

2) Rinunciare a svolgere normali attività quotidiane: chi crede di essere malato tende a limitare le proprie attività quotidiane tipo praticare sport, fare una passeggiata, affrontare uno spostamento da una città all’altra. Ogni cambiamento imprevisto nel corso della propria giornata viene vissuto con ansia, tensione e stress;

3) Non ascoltare i pareri medici: davanti ad esisti negativi di eventuali patologie, l’ipocondriaco continuerà a credere alle proprie errate convinzioni. Tenderà a ricorrere a molteplici pareri medici senza placare la propria angoscia e ansia;

4) Fare ricerche mediche su internet: all’apparizione di un sintomo la persona ipocondriaca si attiverà nel fare ricerche in rete al fine di elaborare personali diagnosi di potenziali patologie e malattie.

La persona ipocondriaca difficilmente riesce a guarire dalla sua patologia. Vive in un circolo vizioso che si alimenta sempre più e del quale è difficile liberarsi. Spesso per poter curare efficacemente l’ipocondria occorre richiedere aiuto ad uno psicoterapeuta.

Quest’ultimo sarà vitale al fine di individuare le spirali viziose, per affrontarle e liberarsene efficacemente.

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