Salute

L’immunoterapia per sconfiggere il cancro

L’immunoterapia è una nuova strategia utilizzata nei centri oncologici italiani per combattere il cancro. Essa potenzia il sistema immunitario del paziente attraverso farmaci immunologici a base di anticorpi monoclonali in grado di combattere efficacemente la reazione negativa del nostro organismo al tumore

L’immunoterapia per sconfiggere il cancro

Oggi si apre una nuova era per la lotta contro i tumori, quella dell’immunoterapia. Essa è entrata a far parte delle strategie utilizzate nei centri oncologici italiani.

L’immunoterapia si basa sul concetto di utilizzare il sistema immunitario del paziente per poter difendersi dagli agenti esterni che scatenano la malattia. Il sistema immunitario svolge un ruolo importantissimo nel nostro organismo difendendoci dall’attacco dei batteri e delle cellule cancerogene.

Attraverso l’immunoterapia questa nostra difesa viene potenziata consentendo ai linfociti T di combattere efficacemente contro tutti quegli agenti dannosi capaci di alimentare il cancro. Con l’immunoterapia è possibile tenere a bada un tumore o agire su esso prima che si scateni ferocemente. Grazie all’immunoterapia, che fa uso di farmaci a base di anticorpi monoclonali, si attivano i checkpoint immunologici che sono capaci di rimuovere tutti quei freni che ostacolano la lotta contro le cellule neoplastiche.

Inibire la regolazione negativa del nostro sistema immunitario è l’obiettivo principale dell’immunoterapia. Negli ultimi anni essa ha raggiunto risultati sorprendenti soprattutto per il trattamento del tumore al polmone e il melanoma. Il 1° Ottobre il Premio Nobel della Medicina è Stato assegnato a due importanti ricercatori considerati i pionieri dell’immunoterapia, James. P. Allison e Tasuko Honjo. Essi hanno individuato le proteine che nel nostro organismo sono in grado di frenare l’azione dei linfociti T.

Il primo farmaco immunologico per la lotta contro il cancro è stato l’ipilimumab, entrato in commercio nel 2011 e utilizzato per il trattamento del melanoma avanzato. Sulla base del principio dell’immunoterapia è stata progettata un’avanzatissima strategia chiamata CAR-T (Chimeric Antigen Receptor). È considerata la strategia più personalizzata per il trattamento del cancro.

Attraverso un prelievo di sangue del paziente le cellule T vengono prelevate e modificate geneticamente per essere potenziate e reinserite di nuovo nel paziente in questione.

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