Sanaa, parla la madre: "E' lei che ha sbagliato"
18 Settembre 2009 - 10:18La madre della giovane marocchina uccisa dal padre: "Sono disposta a perdonare mio marito, Sanaa ha sbagliato ad andarsene di casa"
Pordenone - Una questione religiosa. Quello che El Ketawi Dafani non
accettava del rapporto della figlia Sanaa con il fidanzato,
Massimo De Biasio non era la differenza d’età, ma "quella di
religione e di mentalità": lo ha affermato lo stesso De Biasio
in un’intervista esclusiva al Tg2.
"Solo per la religione" "È stato solo per la
religione. L’età non c’entra assolutamente niente. Lui - ha
aggiunto - non mi conosceva. Lui mi ha conosciuto solo l’ultimo
giorno. Non aveva neanche idea di chi ero o cosa". De Biasio ha
raccontato che El Ketawi Dafani "l’aveva anche scritto sui
messaggi" che se avesse visto insieme lui e la figlia li
avrebbe uccisi. "Questo era scritto sui messaggi del telefonino
- ha riferito de Biasio - però non si va mai a pensare una
cosa del genere". "Delle persone così integraliste - ha
aggiunto De Biasio - devono stare a casa loro perchè non
possono pensare di venire in Italia con i figli, farli girare,
diciamo, con persone italiane, mandarle a scuola o al lavoro, e
non pensare che magari possa nascere qualcosa con un italiano". "È impossibile. Se qualcuno ha una mentalità così ristretta
- ha aggiunto - è meglio che stia a casa sua e basta".
"Ho fatto di tutto per difenderla" De
Biasio ha detto di aver "cercato di fare di tutto per difendere
Sanaa, ma l’ira del padre era talmente cruenta che non ce l’ho
fatta a difenderla più di così". Ha spiegato poi che "avevano
dei progetti di vita e che pensavano di dire ai genitori che si
sarebbero sposati. Si pensava magari di alleviare un attimino
il dolore che potevamo creare loro". Massimo De Biasio ha detto
di avere di Sanaa "il ricordo di una ragazza stupenda, sempre
col sorriso, sempre molto tenera. Gli ultimi tre mesi che ha
fatto con me, che ci vedevamo - ha concluso - sono stati i tre
mesi più belli della sua vita, mi ha detto".
La madre: "Perdono mio marito" "Sono disposta a perdonare mio
marito, sì, sì, sì, tante volte sì. È mio marito, è il padre dei
miei bambini. Sanaa è vestita bene, mangia bene, dorme bene solo che
lui non voleva che andasse la sera con i ragazzi brutti o con gli
amici, mio marito voleva bene a Sanaa". Lo afferma in esclusiva a "’Studio Aperto". Omicidio per il quale è stato accusato il padre. "Forse lei ha sbagliato - racconta la donna ricordando come il
marito fosse contrario alla convivenza della figlia - lui sempre le
mandava i messaggi vieni a casa, voleva vedere mia figlia davanti a
lui.
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