Scienze

Naso all'insù per la Luna del cervo: uno spettacolo da non perdere

Domani il primo appuntamento con la Superluna del 2023. Per chi non potesse vederla a causa delle condizioni meteo, ci sarà una diretta social dell'Istituto nazionale di astrofisica

Una superluna del novembre 2016, vista dalla Florida. Foto di Tiziano Bernard.
Una superluna del novembre 2016, vista dalla Florida. Foto di Tiziano Bernard.

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Naso all'insù per la Luna del cervo: uno spettacolo da non perdere

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Occhi al cielo nelle prossime ore. Nella giornata di domani, lunedì 3 luglio, sarà infatti possibile ammirare la prima Superluna del 2023. Uno spettacolo da non perdere per gli amanti dell'astronomia ma non solo. Si tratta infatti di un evento unico nel suo genere, che toglierà il fiato anche ai meno romantici. Il fenomeno si verifica quattro volte durante l'anno, e avviene quando la Luna si avvicina maggiormente alla Terra nel percorrere la sua orbita ellittica. In questo modo, il nostro satellite apparirà più grande e luminoso nello sfondo del cielo notturno.

Superluna o Luna Piena del Cervo

Noi la chiamiamo Superluna, ma per i nativi americani è conosciuta come Luna Piena del Cervo, perché proprio nel mese di luglio le corna degli esemplari maschi raggiungono la dimesione massima. In questa particolare circostanza la Luna, che può essere piena o nuova, si trova a una distanza minore del 90% al nostro Pianeta (perigeo), ecco perché ci appare più grande e luminosa. Il fenomeno della Superluna o Luna Piena del Cervo può verificarsi anche quando il satellite non si trova esattamente in perigeo, ecco perché non sempre ci appare allo stesso modo e ci sono Superlune che sembrano addirittura più grandi e vicine di altre.

Le Superlune si verificano mediamente da quattro a sei volte l'anno. In caso di Luna nuova, però, non sono visibili, a patto che non avvengano in concomitanza con un eclissi solare. Il momento migliore per ammirarle è al loro sorgere oppure al loro tramonto.

Appuntamento il 3 luglio

Domani, dunque, sarà il primo di quattro appuntamenti con la Superluna. Per tutti coloro che non riusciranno a vedere a causa delle condizioni meteo, nessun problema: l'Istituto nazionale di astrofisica ha pensato a una diretta streaming dell'evento che potrà essere seguita sulle sue pagine social a partire dalle ore 21:30.

Dopo la Superluna di domani, le altre date per poter assistere all'evento dovrebbero essere l'1 agosto, il 28 agosto e il 29 settembre.

Altre meraviglie del cielo

Non solo Superluna. Per gli appassionati ci sarà anche la possibilità di ammirare qualche pianeta in questo mese estivo. L'Unione Astrofili Italiani ha infatti fatto sapere che, se da un lato non saranno più visibilissimi Marte e Venere, dall'altro torneranno ad essere ammirabili Giove, Saturno, Urano e Nettuno.

Per quanto riguarda le stelle, invece, a luglio si potranno vedere Vega, Altair e Deneb, che compongono il cosiddetto Triangolo Estivo.

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