Cronache

Le sedici migliori trattorie italiane cucinano tutte insieme in Franciacorta

Una serata imperdibile martedì 5 marzo nella cantina Contadi Castaldi: una cena evento con i piatti di tutte le insegne premiate con i «tre gamberi» dal Gambero Rosso. Accompagnati naturalmente dalle grandi bollicine di casa. E dagli scatti di Oliviero Toscani, che ha immortalato lo spirito di questi luoghi speciali

Prendete le sedici migliori trattorie d'Italia (non, si badi, i ristoranti stellati. Proprio le trattorie). Aggiungete le bollicine italiane (quelle buone, quelle della migliore Franciacorta). Unite le immagini scattate da quello che è forse il miglior fotografo italiano. Ed ecco pronto uno dei più appetitosi eventi della scena gastronomica italiana. Quello che si svolgerà la sera di martedì 5 marzo dalle 20,30 ad Adro (Brescia), nella cantina Contadi Castaldi, l'azienda del gruppo Terra Moretti (che comprende anche l'altra azienda della Franciacorta Bellavista, Petra e La Badiola nella Maremma toscana) che negli ultimi anni si è imposta nel panorama già elettrizzante della Franciacorta con prodotti innovativi pur nel segno della qualità e della tradizione.
Protagoniste della serata saranno le cucine delle sedici trattorie insignite nella guida Ristoranti d'Italia 2013 del Gambero Rosso dei «tre gamberi», punteggio dell'eccellenza per quei locali che fanno dell'autenticità e dell'espressione del territorio ol loro punto di forza. Gli ospiti della serata (aperta al pubblico al prezzo di 55 euro a persona, prenotazioni allo 0307450126 o alla mail now@contadicastaldi.it) potranno assaggiare i piatti dei seguenti locali, elencati in rigoroso ordine alfabetico: Angiolina di Marina di Pisciotta (Salerno), Antichi Sapori di Andria (Bat), La Brinca di Nè (Genova), Ai Cacciatori di Cavasso Nuovo (Pordenone), Caffè La Crepa di Isola Dovarese (Cremona), Cibus di Ceglie Messapica (Brindisi), Consorzio di Torino, Locanda al Gambero Rosso di Bagno di Romagna (Forlì-Cesena), Locanda delle Grazie di Curtatone (Mantova), La Madia di Brione (Brescia), Maso Cantaghel di Civezzano (Trento), Pretzhof di Val di Vizze/Pfitsch (Bolzano), Tischi Toschi di Messina, Osteria del Treno di Milano, Vecchia Marina di Roseto degli Abruzzi (Teramo) e Osteria della Villetta dal 1900 di Palazzolo sull'Oglio (Brescia). Locali che rappresentano dieci regioni dall'estremo Nord all'estremo Sud (la Lombardia è la più presente con cinque insegne, mancano invece tra le altre Veneto, Toscana e Lazio) e con stili diversi, che spaziano dalla trattoria storica di pura tradizione a quelle più contemporanee in cui il localismo si sposa a un tratto di ricerca. Ma tutti luoghi tradizionali e autentici, trattorie in un certo senso «d'autore» da cui si esce soddisfatti e con il portafogli non troppo alleggerito.


L'atmosfera di questi luoghi speciali è stata colta e cristallizzata dagli scatti di Oliviero Toscani, grande fotografo e grande amico di Vittorio Moretti, il patròn di Contadi Castaldi: immagini che sono veri frammenti di vita, di lavoro, di umanità e che sono raccolte in una piccola guida che Contadi Castaldi ha voluto dedicare a questa piccola geografia del cibo condiviso.

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