Cronache

Quel sindaco che governa con le regole di Scientology

Tra scie chimiche e lezioni di "campi energetici", polemiche sul primo cittadino di Resana (Treviso)

Quel sindaco che governa con le regole di Scientology

Cosa succede se un adepto di Scientology arriva in un posto di potere? Per saperlo basta andare a Resana, paese di 10mila abitanti in provincia di Treviso, dove il primo cittadino pratica "questa religione da quando avevo 13 anni".

"Scientology mi ha dato le fondamenta", racconta a Repubblica Loris Mazzorato, che non abbandona mai il "codice d'onore di Scientology". "Sono i princìpi sui quali baso la mia vita e anche la mia amministrazione", spiega, "Princìpi condivisi da tutti i cittadini. Io ho un debito nei confronti di Scientology".

Così nel paese spuntano eventi in collaborazione con associazioni affiliati alla religione fondata da Ron Hubbard a cui Mazzorato non nega un "sostegno attivo". E i commenti di consiglieri di opposizione e cittadini non mancano. Qualcuno lamenta la mancanza di trasparenza negli incontri organizzati dal sindaco, altri lo accusano di imporre le sue credenze o comunque di considerarle ben più importanti di ciò che serve al paese.

"Quelli del Pd strumentalizzano perché non hanno la mia apertura mentale", replica senza scomporsi il sindaco, che ammette candidamente di credere alle scie chimiche e ha organizzato nella biblioteca comunale un corso di "campi energetici" in cui - racconta

538em;">Repubblica - "una ventina di allievi , armati di bacchetta e pendolino, misurano le vibrazioni di un grosso radicchio rosso".

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