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Spagna Fa uccidere da un killer il capo che vuole licenziarlo

BarcellonaNovemila euro, pagati in contanti. Questo è costato far uccidere Félix Martínez Touriño, rispettato direttore del Centro convegni internazionali di Barcellona (Ccib), freddato con un colpo di pistola lo scorso febbraio quando camminava per le vie del centro della capitale catalana. A pagare la somma non ha esitato Manuel M. N., un giovane impiegato del centro che sarebbe stato pizzicato proprio da Touriño ad arricchirsi indebitamente. Per questo stava per licenziarlo. Spaventato dal rischio, Manuel avrebbe parlato con la sorella, sposata con un colombiano, e capace di passargli il numero di un sicario. A quel punto Manuel ha pagato l’infame parcella al killer, che, giunto da Madrid, ha pedinato il direttore per alcuni giorni, prima di colpirlo in pieno giorno lungo una famosa strada di Barcellona. Secondo la polizia per Manuel la scalata sociale era diventata un’ossessione. Pur senza essere particolarmente brillante, scrive «La Vanguardia» citando amici del giovane, era riuscito a ottenere un buon posto di lavoro. Ma la sua avidità lo aveva coinvolto in attività rischiose. Con una freddezza che lascia a bocca aperta i suoi ex compagni di scuola, Manuel ha deciso allora di usare il killer e ha continuato a fare la sua vita normale, fino all’arresto. Con lui sono cadute altre 7 persone, mentre altre due sono ricercate. Oltre al sicario, Manuel aveva infatti dovuto pagare altri 3mila euro per procurare un’arma e i veicoli per la fuga.

Particolari che lo hanno tradito.

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