Cultura e Spettacoli

"Anche Conchita al mio Festival. Al Bano e Romina? Giusto averli"

Carlo Conti fa l'identikit di Sanremo 2015: "Oltre alla vincitrice dell'Eurovision con noi anche Conte e Nibali. Charlize Theron parlerà delle sue canzoni preferite"

"Anche Conchita al mio Festival. Al Bano e Romina? Giusto averli"

Pian pianino Carlo Conti alza il sipario del suo Festival pop e glamour: «Intanto confermo che ci sarà Charlize Theron, che oltretutto è legatissima all'Italia», ha spiegato ieri. E certamente questo Sanremo sarà italocentrico come da manuale festivaliero, anzi di più. E la scelta forse non è così male, visto che gli eccessi esterofili sanno sempre di provincialismo. In fondo per lui è una sfida decisiva. Dopo aver atteso tanti anni mostrando sempre, bisogna dirlo, molto garbo nel nascondere la delusione di non esser stato scelto, lavora a questo debutto da molti mesi con una squadra affiatata: «C'è molta serenità intorno a me». E può fare già le prime valutazioni in corsa: «Più passa il tempo e più sono soddisfatto anche delle canzoni in gara: con la scenografia, le luci e l'orchestra sono ancora più belle di come le avevo sentite», ha confermato lui che, scrupoloso com'è, vive già quasi tutto il giorno all'Ariston per confezionare il miglior show possibile. In attesa del giorno zero.

Conti, nella prima serata ci saranno Al Bano e Romina.

«Si sono esibiti già in altre parti del mondo e abbiamo pensato che fosse giusto celebrare anche in Italia la loro reunion . E celebrarla su di un palco al quale hanno dato tanto e grazie al quale hanno portato la loro musica italiana nel mondo».

Tutti si aspettano che inizino cantando Felicità .

«Faranno senz'altro un medley dei loro successi».

Da una parte loro, che non sono proprio esordienti, dall'altra i giovanissimi Ed Sheeran, Saint Motel e Imagine Dragons. Strategia per intercettare anche il pubblico social.

«A loro si aggiungeranno anche il dj francese The Avener, quello di Fade out lines , e...».

E?

«Conchita Wurst, vincitrice austriaca dell'ultimo Eurovision Song Contest».

Il suo invito è una sorta di messaggio?

«No. Lei canterà la sua canzone e basta: è qui come testimonal dell'Eurovision, al quale parteciperà anche il vincitore del Festival di Sanremo e credo che tra le due manifestazioni ci debba essere un legame diretto. E poi è già stata intervistata molto bene da Giletti qualche settimana fa».

E lei farà interviste?

«Sì, partendo da una scintilla che è nello slogan di quest'anno: “Tutti cantano Sanremo”. Ecco, ciascun intervistato farà una playlist delle proprie canzoni più importanti e da lì inizieremo a parlare. Quello sarà il nostro filo conduttore».

Il «filo» è stato la scintilla anche della carriera di Charlize Theron.

«Eh sì almeno una generazione di italiani ne è rimasta impressionata... Oltretutto lo spot nel quale il filo del suo abito rimaneva agganciato e lei lentamente si scopriva è stato girato proprio in Liguria, credo vicino a Santa Margherita. Comunque tutte le nostre interviste avranno questo spunto e non saranno lunghissime».

Quali altri ospiti?

«Senz'altro il ct della Nazionale Antonio Conte. Anche lui farà la playlist e da lì inizieremo la nostra breve chiacchierata».

E canterà?

«No, come ha già detto, quando era calciatore amava cantare, ma da quando è allenatore urla e ha la voce roca. Anche se “Conte canta con Conti” sarebbe stato un bello scioglilingua... E arriverà anche Vincenzo Nibali, che lo scorso anno ha vinto il Tour De France ma nel 2013 ha dominato il Giro d'Italia, che a maggio partirà proprio da Sanremo».

In ogni caso, sono ospiti che non tolgono attenzione alle canzoni.

«Ho detto che non avrei fatto i soliti proclami del tipo “riporteremo la musica al centro” ma ho cercato di valorizzare questo aspetto. Anche nella scelta, ad esempio, delle cover da includere nella serata del giovedì, nella quale nessuno avrà ospiti. E sono convinto che per molti Big quel pezzo diventerà un successo estivo proprio sulla falsariga di Meraviglioso dei Negramaro, che per una generazione di ragazzi non è il pezzo di Modugno ma proprio quello dei Negramaro. È un modo per riscoprire la grande musica italiana scegliendo pezzi magari non più famosissimi e ridando loro vita nuova».

Ad esempio Chiara Galiazzo canterà Il volto della vita di Caterina Caselli.

«E mi sono permesso di consigliarglielo io, quel brano. Non è notissimo ma è proprio bello».

Scusi Conti, finora sembra una vigilia anomala del Festival: niente polemiche, nessun caso da titoloni sui giornali.

«Pedaliamo giorno per giorno in vista del traguardo. E poi io non mi arrabbio mai: cerco di cucinare un ottimo piatto con gli ingredienti che ho...

».

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