Cultura e Spettacoli

Belen fischiata, parla il patron dell'evento: "Patti non rispettati. 25 mila euro per un'ora e venti"

In un'intervista esclusiva, Novella 2000 ha spiegato cosa è successo sabato 22 ottobre all'evento Tutto Sposi di Napoli dove Belen Rodriguez era l'ospite d'onore

Belen fischiata, parla il patron dell'evento: "Patti non rispettati. 25 mila euro per un'ora e venti"

Dopo essere stata fischiata e contestata all'evento Tutto Sposi di Napoli, Belen Rodriguez non ha digerito le parole che le sono state rivolte contro dai media così ha fatto intervenire in sua difesa l'avvocato Marcello D'Onofrio, ma ora Novella 2000 pubblica in esclusiva un'intervista che ribalta tutte le carte in tavola.

Vediamo bene i fatti. Belen, sabato 22 ottobre, era l'ospite d'onore all'evento Tutto Sposi 2016 di Napoli. La showgirl è arrivata con qualche ora di ritardo e non ha gradito l'organizzazione dell'evento. Così per ben tre volte si è rifugiata nella sua auto per sfuggire agli occhi curiosi dei fan e dei fotografi. Ma non è tutto. La Rodriguez è apparsa parecchio infastidita e si è concessa pochissimo a tutte quelle persone che erano andate all'evento per lei. Per questa serie di motivi, tutto il pubblico si è messo a fischiarla e a gridarle contro: "Vergognati. Vergonati".

Ma questa ricostruzione dei fatti, secondo Belen e il suo staff, non corrisponde al vero. Così il suo avvocato Marcello D'Onofrio ha inviato una lettera a Novella 2000 per spiegare la sua versione dei fatti: "Nessun atteggiamento di isterico divismo quindi, ma salvaguardia della propria incolumità, come del resto dimostrato dalla circostanza che gli organizzatori dell’evento non hanno avuto nulla da eccepire riguardo il comportamento della sig.ra Belen, che è stato ritenuto assolutamente conforme rispetto a quanto concordato".

Ora, a pochi giorni dall'evento, il settimanale di gossip ha deciso di intervistare il patron e il fondatore di Tutto Sposi, Lino Ferrara. "Belen si è comportata da diva creando parecchi problemi. Le abbiamo pagato, in anticipo, un compenso di 25 mila euro per un’ora e 20 minuti, ma i patti non sono stati rispettati. Tant'è che stiamo valutando con i nostri avvocati se chiederle i danni per inadempienza" - inizia così il racconto del patron dell'evento.

"La signora Belen - continua - è arrivata in ritardo e in un posto che non era quello concordato, saltando così il taglio del nastro ufficiale dove l’attendevano le autorità presenti. Abbiamo quindi dovuto fare un secondo taglio del nastro, durante il quale la Rodriguez ha creato problemi per la presenza dei fotografi, rifiutandosi persino di farsi immortalare accanto alla scritta Tutto Sposi. Ma non è tutto. La signora Belen si è rifiutata di percorrere il giro tra gli stand della fiera dove l’attendevano gli espositori, fermandosi al primo padiglione, per poi non concedersi alle interviste dei giornalisti della tv e della carta stampata".

"Aun certo punto è successo di tutto… e sono intervenuto di persona. Alla signora Belen Rodriguez ho detto: 'Va bene fare la diva, ma fino a un certo punto. Io sono un professionista e come tale mi comporto. E mi aspetto altrettanto da lei. Se non vuole rispettare il contratto se ne può anche andare'" - rivela Lino Ferrara.

Ma ecco che la risposta di Belen Rodriguez lascia tutti di sasso: "Lei mi ha risposto con queste testuali parole: 'Tanto i soldi me li hai già dati'. Noi le avevamo anticipato il bonifico, in queste cose siamo seri e precisi. Come lo siamo stati nello stipulare il contratto con la signora Belen, che lei poi non ha rispettato. Nell'accordo c'era anche il compenso stabilito che le assicuro non è poco. La signora Belen ha ricevuto due bonifici, prima di arrivare a Napoli, per un totale di 25 mila euro (oltre l’Iva), la cifra concordata per la sua presenza della durata di un ora e 20 minuti (dalle ore 20,15 alle 21,35). Oltre alle spese…".

L'intervista che il patron di Tutto Sposi ha rilasciato a Novella 2000 è molto lunga e quando alla fine gli viene domandato se richiamerebbe ancora Belen Rodriguez come testimonial, la risposta non lascia spazio a fraintendimenti: "No, non credo. Nelle passate edizioni abbiamo avuto grandi nomi come Pippo Baudo, Barbara d’Urso, Simona Ventura, Afef e Gabriel Garko, tutti professionisti disponibili e gentili.

Niente a che vedere con quello che è accaduto con la signora Belen, che non ha rispettato gli impegni presi".

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