Cultura e Spettacoli

"Che bello vedere crescere il pubblico di cucina e salute"

Dice di avere "un uomo meraviglioso e un bel programma". Che altro desiderare di più? L'uomo in questione è Matteo Salvini. Lei è Elisa Isoardi, conduttrice soddisfatta oltre che della vita privata - degli ascolti del suo Buono a sapersi

"Che bello vedere crescere il pubblico di cucina e salute"

Dice di avere «un uomo meraviglioso e un bel programma». Che altro desiderare di più? L'uomo in questione è Matteo Salvini. Lei è Elisa Isoardi, conduttrice soddisfatta oltre che della vita privata - degli ascolti del suo Buono a sapersi: il programma di alimentazione e benessere che è arrivato al 14 e mezzo per cento di share. «Unisce le mie due grandi passioni dice - cucina e salute. E se il buongiorno si vede dal mattino... è una bellissima giornata».

Partita come attrice, diventata modella, ha avuto successo come conduttrice. È proprio questo che sognava di fare da ragazzina?

«Sognavo la recitazione. Ma venuta a Roma capii presto che il teatro non mi avrebbe dato da mangiare. Cambiare strada è stato inevitabile. Mi trasferii a Milano, entrai nel mondo della moda. Finché ci si mise il destino: un giorno accompagnai una mia amica ad un colloquio alla Rai, e... Sono passati 14 anni, da allora, ma mi sembra ancora ieri».

Che tipo di conduttrice pensa di essere?

«Chi mi conosce dice che non c'è scollamento tra il personaggio e la persona. Mi piace ascoltare gli altri, capire chi ho di fronte. Buono a sapersi è pensato e scritto a misura per me da Casimiro Lieto. Così i miei ospiti si ritrovano a soddisfare le mie curiosità, prima ancora che quelle del pubblico».

Com'è il suo rapporto col pubblico?

«Sono e resterò sempre "una ragazza di montagna" (è nata in provincia di Cuneo): maglione, jeans e scarpe basse. Al massimo un filo di trucco. Non amo farmi notare, ma quando le signore, per strada, si complimentano per Buono a sapersi, o mi dicono: "Ho parlato col dermatologo che aveva in studio", sento di essere stata utile».

Il rapporto sentimentale con leader della Lega, Matteo Salvini, l'ha aiutata o, piuttosto, ha finito per danneggiarla?

«Né favorita né danneggiata. Matteo preferisce seguirmi a distanza, senza mai entrare nelle scelte che faccio. E' una persona adorabile, molto rispettosa. Siamo due personaggi pubblici, quotidianamente sotto i riflettori e molto seguiti dal pubblico e dalla stampa. Alcune situazioni restano private, altre diventano necessariamente pubbliche. Ma, se questo è il prezzo per stare con lui, lo pago più che volentieri».

Salvini è uno che segue la tv? E il suo programma lo vede? Nel caso le dà consigli?

«Matteo guarda moltissimo la tv. È il mio primo fan e, allo stesso tempo, il mio primo critico. Quando può mi segue in diretta su Raiplay, con il tablet, come anche i suoi genitori. Trova il programma curioso ed interessante: lui non cucina, è più attratto dalle proprietà benefiche degli alimenti. Per lui scoprire che le arance sono utili nella prevenzione del tumore al polmone è più importante che sapere come preparare il tonno all'arancia».

Un sogno nel cassetto?

«Forse un'altra fascia del daytime. Ma è già un periodo felice per me. Sono innamorata.

Ho un uomo meraviglioso, che mi ama, e un bel programma, che mi gratifica».

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