Cultura e Spettacoli

Gf Vip, gaffe in diretta di Francesco Totti: "Ilary a te piacciono le cose grosse"

Francesco Totti entra nella Casa del Grande Fratello e subito porta il buon umore tra i concorrenti. Ma tra uno scherzo e l'altro fa una terribile gaffe che non è passata inosservata

Gf Vip, gaffe in diretta di Francesco Totti: "Ilary a te piacciono le cose grosse"

La sesta puntata del Grande Fratello Vip inizia con il botto, dopo la lite tra Valeria Marini e Elenoire Casalegno, entra in Casa Francesco Totti.

I concorrenti vengono freezzati e non possono muoversi, così il calciatore della Roma entra ma l'accoglienza non è delle migliori. Ilary gli comunica che può sbloccare qualcuno e Totti sceglie Valeria Marini e Bosco Cobos. E se la Marini rimane un po' sulle sue, Bosco lo prende subito in simpatia.

"Ma tu chi sei? Che lavoro facevi prima?" - chiede Bosco. Francesco con il suo solito umorismo lo prende in giro e gli dice che gioca a bocce. "Ora rimango qui una settimana e questa sarà la mia stanza" - spiega Totti. Bosco allora si prenota per stare nella sua stessa stanza, ma Ilary esclama: "Bosco non ti allargare. Totti torna a casa mia". E subito ribatte Alfonso Signorni: "Bosco prima di te ci sono io. Guarda che bello che è Francesco".

La padrona di Casa, poi, si inventa uno scherzo e dice ai concorrenti e a Totti che per rimanere nella Casa deve superare una prova di cultura generale. Francesco vince e porprio sull'ultima domanda fa una tremenda gaffe. "Quanto tempo ci mette a partorire un elefante?" - chiede Ilary.

Totti risponde giustamente 21/22 settimane, ma prima di uscire dal confessionale esclama: "Ilary ti dico una cosa che conoscendoti potrebbe farti piacere. Gli elefanti hanno tutto grande. Anche il pene che è lungo 150 centimetri. Il loro pene è quasi lungo come me".

Subito è imbarazzo sia in studio che nella Casa e i concorrenti scoppiano a ridere per sdramamtizzare.

Ilary Blasi, però, rendendosi conto della tremenda gaffe, cerca di trovare una giustificazione per le parole del marito, ma ormai il danno è fatto.

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