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Grace Jones abbandona James Bond pochi minuti dopo essere arrivata sul set

La cantante e modella era stata contattata per apparire in “Bond 25”: quando ha letto il copione, insoddisfatta del suo ruolo, se n’è andata di punto in bianco

Grace Jones abbandona James Bond pochi minuti dopo essere arrivata sul set

Grace Jones continua ad essere aggressiva ed esagerata, nel puro stile che ha creato più di trent’anni fa. L’iconica cantante e performer è stata contattata dai produttori Barbara Broccoli e Michael G. Wilson per apparire come special guest in Bond 25, il 25esimo film della storica saga dell’agente 007. Tuttavia, come riportato dal Sun, la 70enne diva ha lasciato il set pochi minuti dopo essere arrivata. Il motivo? La Jones non ha gradito il copione, che le avrebbe destinato un numero davvero esiguo di battute.

La modella giamaicana sarebbe stata un colpaccio per Bond 25: nel 1985 il suo personaggio della spia-killer May Day in 007 - Bersaglio mobile, ultimo film con Roger Moore nei panni dell’agente segreto più famoso al mondo è rimasto impresso a lungo nella memoria degli spettatori. Stavolta le cose sarebbero andate in maniera completamente diversa.

Grace Jones, il cameo in Bond 25 è troppo breve

Il ritorno di Grace nella saga di 007 – ha rivelato una fonte anonima al Sunera stato pensato come un momento gradito al pubblico e i capi erano realmente elettrizzati all’idea di averla nel cast. Naturalmente, trattandosi di una vera star, le avevano riservato un’accoglienza da tappeto rosso per farla sentire la benvenuta. Ma poi è saltato fuori che Grace si aspettava di avere un ruolo più importante nel film e quindi ha preso quel suo breve cameo come uno sgarbo. Così se n’è andata più velocemente di quanto ci voglia a preparare un Martini”.

L’addio della Jones è soltanto l’ultimo contrattempo tra quelli che stanno funestando il nuovo capitolo della saga di James Bond. La defezione della popstar di Pull Up to the Bumper arriva dopo il cambio di regista (Cary Fukunaga ha preso il posto di un polemico Danny Boyle e si vocifera di tensioni e ritardi sul set), l’infortunio alla caviglia (con successiva operazione) occorso a Daniel Craig in Giamaica, l’incendio scoppiato poche settimane fa ai Pinewood Studios e l’arresto di un guardone che ha nascosto una microcamera nel bagno delle donne degli studios.

Nonostante tutti questi grattacapi, la data d’uscita del film è ancora confermata in Inghilterra al 3 aprile del 2020.

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