Scripta manent

Il legame Boldi-De Sica nella grafia

Un'amicizia che sfocia nel rapporto professionale. Ecco cosa c'è dietro la loro grafia

Il legame Boldi-De Sica nella grafia

MASSIMO BOLDI

La presenza di un gesto sostanzialmente curvilineo ci porta a dire che Boldi possiede un carattere aperto e disponibile, con notevoli spinte e slanci verso gli aspetti più goderecci della vita (vedi asole inferiori assai rigonfie). Ama infatti la buona tavola, gli piace la compagnia di amici sereni e giocosi, mentre disdegna e rifugge persone troppo serie e sicure di sé.

Possiede un’intelligenza concreta che lo rende efficiente specie in settori pratici e che non richiedano troppe elucubrazioni mentali.

L’apparente comportamento superficiale non corrisponde alla sua effettiva realtà caratteriale in quanto, essendo facilmente preda di ansie e d’incertezze, deve assumere un atteggiamento forzato di copertura.

CHRISTIAN DE SICA

Dalla grafia dell’attore in mio possesso emerge un carattere dinamico eimpaziente, con una spiccata sensibilità per cui, direbbe Jung, si fondano in lui,in modo abbastanza pacifico, l’animus e l’anima. Mi spiego: è persona desiderosa di riuscire ad avere una parte attiva e di successo nel mondo, senza tralasciare di dare un adeguato spazio ai sentimenti, lasciando che a volte la commozione si manifesti, soprattutto in privato.

È persona che lascia trasparire la sua aggressività e un certo soggettivismo, elementi necessari come spinta che gli hanno permesso di cavalcare le scene, assumendo una propria identità anche professionale (vedi firma uguale al testo).

A volte, può tendere a tenere un po’ le distanze, ma si tratta in fondo di un retaggio del passato dove però la figura paterna così importante non sembra averlo condizionato più di tanto, permettendogli di essere “padre di sé stesso”.

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