Cultura e Spettacoli

"Massa di imbecilli cerebrolesi": scoppia la bufera al Gf Vip

La diffusione audio lasciata aperta per errore dalla regia e una frase infelice: è polemica sul Gf Vip ma non è esattamente come sembra

Gf Vip 6 - Mediaset
Gf Vip 6 - Mediaset

Ci sono persone, per lo più giovanissime ma non solo, che trascorrono il loro tempo aspettando che qualcuno faccia un passo falso, o presunto tale. Il motivo? Probabilmente la voglia di dimostrare che c'è qualcuno peggio di loro in questo mondo. È un comportamento comune nella vita reale, i cui tratti si trovano esasperati in una certa tipologia di telespettatori dei reality, che si dividono tra la diretta, 21 ore su 24, del Gf Vip e i social. Stanno lì, in agguato, pronti a registrare, tagliare, montare e pubblicare i video dello scandalo, con tanto di commento indignato, in attesa che i pesci dei social abbocchino all'amo. Sono talmente smaniosi di cogliere qualcuno in fallo che, spesso, nella fretta, cadono in errore come avvenuto poche ore fa. Le scuse? Non sono previste.

Durante la trasmissione in diretta delle immagini dalla Casa nel corso della giornata di ieri, nel primo pomeriggio è accaduto qualcosa di anomalo. Dopo una comunicazione ai concorrenti, la regia si è dimenticata di spegnere la diffusione audio dei microfoni e così una conversazione privata, che sarebbe dovuta rimanere all'interno delle stanze segrete degli autori e della produzione, è diventata di dominio pubblico. Non è stata solo sentita dagli inquilini della casa del Gf Vip ma anche da chi, in quel momento, era sintonizzato sul canale 55 per seguire la diretta.

Mentre alcuni dei gieffini sono riuniti in giardino per godere delle giornate soleggiate romane d'ottobre, si sente parlare distintamente una voce fuori campo. "La massa di imbecilli cerebrolesi... Cazzi loro", dice una donna. Nella Casa cala il gelo tra i concorrenti, indecisi se fare finta di niente o se, invece, commentare l'accaduto. Mentre a Cinecittà l'imbarazzo è palpabile, a casa gli utenti non si fanno troppi scrupoli e condividono quasi in tempo reale la breve clip sui social. Inutile dire che in poco tempo quelle parole sono rimbalzate ovunque in rete, rendendo virale l'accaduto.

Ed è anche inutile dire che nessuno si è posto alcuna domanda su chi fosse il bersaglio di quelle frasi, oggettivamente forti, ma decontestualizzate. Tutti, o quasi tutti, quelli che hanno commentato l'accaduto sui social hanno dato per scontato che la donna si riferisse ai concorrenti del Gf Vip e così, senza pensarci troppo, è partita la solita macchina del fango, sport nel quale i benpensanti che hanno colonizzato il web sono maestri. Hanno invocato il politicamente corretto, chiesto la messa alla berlina della donna che si è macchiata di un grave peccato. Hanno addirittura "indagato" per risalire alla sua identità, probabilmente per andare in massa sui suoi profili social per lasciare qualche commento d'insulto o simile, convinti che quelle parole si riferissero ai concorrenti nella Casa.

Invece no. Per quanto chi le ha pronunciate non abbia sicuramente detto qualcosa di gentile, con molta probabilità non si riferiva agli inquilini della casa di Cinecittà. Il dubbio non verrà mai chiarito e probabilmente, per quanto il tribunale del politicamente corretto la pensi diversamente, non è nemmeno necessario che si faccia chiarezza sulla vicenda.

All'esterno della Casa, ai commenti dei social, si è però aggiunto quello di Giuseppe Campoccio, atleta paralimpico. "Rimango letteralmente stupito, offeso, e indignato, su come possa passare questa frase senza che nessuno abbia preso una posizione contro la redazione del programma. Io sono un celebroleso che riesce a vince medaglie olimpioniche mentre voi che riuscite a fare?", ha detto Campoccio, bronzo mondiale paralimpico nel getto del peso categoria F33 a Londra 2017 e campione europeo paralimpico del getto del peso categoria F33 Berlino nel 2018.

Quindi, l'atleta appartenente al Gruppo sportivo paralimpico difesa, ha proseguito: "Le celebrolesioni sono conseguenze patologiche di malattie o traumi che nulla hanno a che fare con la stupidità e l'ignoranza delle persone.

La cerebrolesione, o lesione cerebrale, è un danno del cervello (con distruzione delle cellule neuronali) che può verificarsi dal concepimento alla nascita, fino all'età adulta". In conclusione, Campoccio si è rivolto al conduttore: "Ora vorrei che il conduttore, Alfonso Signorini, spiegasse in diretta a tutti gli Italiani che seguono il programma, e non solo, cosa sia accaduto e quale provvedimento, ovviamente disciplinare, venga fatto nei confronti degli autori stessi (come viene fatto per i concorrenti che si macchiano di atteggiamenti o frasi inopportune bestemmia, offesa a fondo razionale o di genere)"

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