Cultura e Spettacoli

Mediaset chiude l'anno in crescita: gli ascolti aumentano

Le tre reti crescono mentre i concorrenti Rai e Sky scendono. E nell'intrattenimento i primi otto programmi sono di Canale 5

Mediaset chiude l'anno in crescita: gli ascolti aumentano

A dare un'occhiata ai bilanci c'è da brindare: Mediaset è stato l'unico grande gruppo televisivo a crescere con gli ascolti nel 2015 rispetto all'anno precedente. E le cifre parlano chiaro: in prima serata sul pubblico totale le reti Mediaset registrano una media di 8.512.000 spettatori con un incremento dello 0.6% rispetto all'anno precedente. Per capirci, la Rai ha perso il 2,5 per cento e Sky Pay è sceso del 6 per cento. Senza dubbio è Canale 5 a registrare i dati più significativi: sempre in prima serata (e sempre sul pubblico totale) è cresciuta del 3,9 per cento (4.012.000 milioni di telespettatori) mentre la concorrente Raiuno è calata del 5,2 per cento. Ma il dato è ancora più nitido analizzando il responso del pubblico più pregiato, quello compreso tra i 15 e i 64 anni, particolarmente significativo per gli investimenti pubblicitari: Canale 5 è la rete più vista in prima serata con il 17,1 di share a confronto del 14,5 di Raiuno. E i programmi di intrattenimento confermano questo trend: Canale 5 occupa le prime otto posizioni con Striscia la Notizia, Scherzi a parte, L'Isola dei Famosi, Amici, C'è posta per te, Tu sì que vales, Paperissima Sprint e Lo Show dei Record. In poche parole la tendenza è molto netta: le reti Mediaset (compresa Italia 1 che conquista il terzo posto dopo Canale 5 e Raiuno per il pubblico anagraficamente delimitato tra i 15 e i 64 anni: 7,7 per cento di share medio. Ancor più significativo il dato per la fascia più giovane, quella tra i 15 e i 34 anni: 10,3 per cento. Un risultato che consolida un gruppo molto attivo anche nel 2015 dal punto di vista della ricerca e degli investimenti. In più c'è Retequattro che registra una media di 1.225 milioni di spettatori totali e sul target commerciale fa segnare una crescita del 5,3 per cento rispetto al 2014. Il merito è delle produzioni di attualità e soprattutto con il talk Quinta colonna condotto da Paolo Del Debbio, quotidianamente al centro del dibattito politico. Infine anche i canali tematici di Mediaset hanno da festeggiare. Iris è la prima rete italiana con l'1,7 per cento di share medio (addirittura 13 per cento in più rispetto al 2014) e Top Crime è al secondo posto con l'1,3 per cento, contabilizzando un aumento dell'8 per cento rispetto agli scorsi dodici mesi.

In sostanza è un bilancio destinato a smentire le voci di declino di un polo televisivo che negli ultimi dodici mesi ha saputo anche investire sul futuro prossimo venturo.

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