L’altro giorno Cairo, mandrogno astuto e testardo, più avaro che ricco, totale dedizione al business, poca vita mondana ma tante foto sorridenti sul suo Corriere , ha presentato i nuovi palinsesti La7

L’altro giorno Cairo, mandrogno astuto e testardo, più avaro che ricco, totale dedizione al business, poca vita mondana ma tante foto sorridenti sul suo Corriere , ha presentato i nuovi palinsesti La7
Adesso si entra in politica per andare in televisione e magari, perché no, finire in qualche film
Si teme la rottura fra Sky Italia e Warner Bros Discovery: ecco quali potrebbero essere le conseguenze
Alcuni modelli di Tv non vanno bene per il digitale terrestre: c'è il rischio di conseguenze serie. Ecco cosa bisogna sapere
L'amministratore delegato di Mediaset è l’unico top manager del settore media presente nella top ten nazionale della reputazione nella classifica di maggio 2025
Il gruppo ceco offre 7 euro per azione con l’obiettivo di raggiungere il 29,99% del capitale. Non si tratta di Opa e contro Opa, ma di due operazioni parallele con obiettivi differenti
Cairo punta sul fascino della stupidità, vera attrattiva inebriante del loro circo, anzi asilo sovietico. La tecnica è questa: si chiama abuso della noia
Arriva sugli schermi il primo film dei fratelli palermitani che fanno satira sulle orme di Ficarra e Picone
Urbano Cairo è un imprenditore proprietario del Corriere della Sera, del Torino calcio e della rete televisiva La 7. L'unico difetto della sua televisione, che è molto ben fatta, è di essere dominata dai comunisti, o meglio i progressisti come amano definirsi. Questa è una cosa veramente fastidiosa perché si ha la sensazione non di essere davanti al teleschermo, ma di essere a botteghe oscure.
Pier Silvio Berlusconi, ceo di Mfe-MediaForEurope: "Serve un cambio di passo. Riteniamo che ProSiebenSat.1 abbia bisogno di un azionista solido che possa mettere a disposizione competenze e esperienza nel settore, contribuendo attivamente al suo percorso di crescità"