Quando Diana e William si vendicarono dei paparazzi

Lady Diana, il Principe William e i paparazzi. È venuto alla luce in questi giorni un aneddoto che, nonostante gli accadimenti dell'estate 1997, è tutt'altro che tragico.

Ken Wharfe, l'ex addetto alla protezione personale della principessa triste, ha raccontato infatti una storia risalente a una vacanza ai Caraibi di quando William e il Principe Harry erano bambini, come riporta l'Express. Già all'epoca, i due ragazzini avevano sviluppato un'intolleranza verso i paparazzi, pronti a immortalare ogni attimo delle loro vite. Così, il primogenito del Principe Carlo ha pensato di organizzare uno scherzo.

Mentre la stampa assediava la principessa e la sua famiglia, William ha chiesto alla madre di far radunare tutta la stampa presente per uno shooting su una scogliera. Diana, stando al racconto di Wharfe, si è dapprima opposta al piano del figlio, per poi cedervi. Quando i paparazzi si sono infine schierati per scattare delle foto alla principessa - che sono ritenute tra l'altro le più belle di tutti i tempi - William e Harry sono sbucati dal nulla con delle catapulte e dei palloncini pieni d'acqua da tirare sui fotografi. E uno di questi palloncini pieni d'acqua ha colpito il reporter James Whitaker.

Il rapporto tra il Principe William e i paparazzi è andato sempre peggiorando, in particolare con gli eventi del 1997.

I figli di Diana hanno sempre accusato i fotografi della morte della madre - che sfuggiva in auto proprio al loro assalto in quella tragica notte parigina - aggiungendo come, mentre la donna era nell'auto, moribonda a seguito dell'incidente stradale, i paparazzi continuassero a scattare invece di soccorrerla.