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Serena Enardu agli haters: "Essere bullizzata fa male"

Serena Enardu risponde agli haters che, dopo il confronto con Pago a Uomini e Donne, sono tornati ad inonardala di insulti e messaggi denigratori

Serena Enardu agli haters: "Essere bullizzata fa male"

Il confronto a Uomini e Donne tra Serena Enardu e Pago ha scatenato, ancora una volta, gli haters che si sono riversati sul profilo social della sarda per continuare ad offenderla e denigrarla.

Già presa di mira dai suoi detrattori durante la partecipazione a Temptation Island Vip, la Enardu è tornata ad essere bersaglio degli “odiatori sociali” dopo la partecipazione al dating show di Canale 5. Ospite, insieme all’ex compagno Pago, di Maria De Filippi, Serena è tornata a parlare della fine della relazione con il cantante mostrandosi visibilmente affranta per quanto accaduto. Ma non sono bastate le sue lacrime e mettere a freno i commenti più violenti nei suoi confronti e, sommersa di insulti, la ex tronista ha deciso di rispondere agli hater.

Ho letto i vostri messaggi e mi fa piacere che qualcuno abbia rivisto la sua posizione nei miei confronti – ha esordito la ex compagna di Pago su Instagram - . Mi dispiaceva che passasse un messaggio sbagliato della mia moralità. Non auguro a nessuno di passare quello che ho passato io e che sto passando ancora”. “La sofferenza nel separarsi da una persona alla quale si vuole bene, e volere bene è riduttivo perché per me è difficile ancora adesso dire di volere solo bene a Pago, è tanta – ha continuato lei - . Bisogna trovarsi nelle situazioni prima di lasciare libero sfogo al proprio pensiero”. “Certe cose mi hanno fatto male, c’è gente che mi ha vomitato addosso la sua rabbia – ha concluso Serena riferendosi proprio ai suoi haters - . Io ho 43 anni e riesco anche a farmene una risata, ma questo odio può colpire anche le giovani donne, ragazzine che vengono massacrate o additate per un atteggiamento non compreso dagli altri. Bisogna cercare di evitare di bullizzare gli altri, fa un male folle.

Una persona può commettere un singolo errore ma che la massa si accanisca su di lei è sbagliato”.

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