Cultura e Spettacoli

"Perché lo volevano uccidere?". La Ventura in lacrime da Vespa

Simona Ventura intervenuta a Porta a Porta è tornata a discutere della terribile aggressione ai danni del figlio Niccolò

"Perché lo volevano uccidere?". La Ventura in lacrime da Vespa

In attesa che Simona Ventura ritorni in tv con la nuova e controversa edizione di The Voice, nella puntata di Mercoledì, è stata ospite di Porta a Porta. Nella trasmissione di Rai Uno condotta da Bruno Vespa, la conduttrice è tornata a parlare dell’aggressione al figlio Niccolò Bettarini, avvenuta a luglio dello scorso anno, che ha popolato le pagine dei settimanali. Il rampollo è stata accoltellato all’uscita di una discoteca di Milano. Per fortuna il giovane non ha subito danni irreparabili, ma la paura è stata grande.

Simona Ventura di fronte alle telecamere e a Bruno Vespa non è riuscita a trattenere le lacrime. "Perché lo volevano uccidere? Un tempo c’erano le risse, ma oggi la vigliaccheria è latente", confessa. E poi aggiunge: "Quindici contro uno, dieci contro uno, è il mondo che mi spaventa. Lui non ha fatto altro che difendere un amico. Hanno riconosciuto mio figlio e poi... 'Sei il figlio di Bettarini? Ora ti ammazziamo'".

La storia ha scosso sia la Ventura che tutta la sua famiglia ma per fortuna e, nonostante lo shock, ora è rimasto solo un grande spavento.

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