Cultura e Spettacoli

Spice Girls, prosegue la protesta: ora arrivano le richieste di rimborso

Le Spice Girls nell'occhio del ciclone: dopo concerto di Cardiff, i fan hanno lamentato nuovi problemi nell'acustica come già accaduto a Dublino

Spice Girls, prosegue la protesta: ora arrivano le richieste di rimborso

Proteste sui social network per il concerto delle Spice Girls a Cardiff.

Lo scorso lunedì il quartetto, riunito per un tour di 13 date, si è esibito al Principality Stadium. Prezzo del biglietto 96 sterline - l’equivalente di quasi 109 euro. Questi concerti rappresentano per i fan delle Spice di tutto il mondo un’occasione unica: quella di poter vedere dal vivo una delle band pop più importanti degli anni '90. Ma, come riporta Sky, molti utenti lamentano un'esperienza poco gratificante, tanto da richiedere il rimborso del biglietto.

Questo a causa dell’acustica, che secondo quanto riportato pare non sia stata ottimale. C’è chi dice che di non essere riuscito neppure a percepire le parole dette sul palco e chi crede che questo problema abbia tolto smalto allo spettacolo. Altri invece parlano di una serata “fenomenale” e di non aver riscontrato nessun problema d'ascolto.

La questione però ha fatto scalpore almeno in Rete, perché ci sono stati dei precedenti: il concerto di apertura del tour delle Spice al Croke Park di Dublino, lo scorso venerdì, è stato accompagnato da numerosi problemi audio.

Melanie Brown, Emma Bunton, Geri Halliwell e Melanie Chisholm - conosciute anche come Scary, Baby, Ginger e Sporty Spice - stanno comunque proseguendo con il loro tour, del quale non fa parte però l’ex Posh Spice, Victoria Beckham. È la prima volta che la band si riunisce dopo la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra nel 2012. Le prossime date le porteranno a Manchester, Coventry, Sunderland, Edimburgo, Bristol e Londra.

com/ilgpop/" data-ga4-click-event-target="external" target="_blank" rel="noopener">Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?

Commenti