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Champions, "l'arbitro" ramadan: a rischio l'Ajax degli islamici

L'Ajax sta preparando il ritorno delle semifinali di Champions League ma avrà un problema in più dato che Mazraoui e Ziyech da ieri sera e per un mese osserveranno il Ramadan

Champions, "l'arbitro" ramadan: a rischio l'Ajax degli islamici

Mercoledì sera i ragazzi terribili dell'Ajax si giocheranno l'accesso alla finale di Champions League e per farlo dovranno avere la meglio sul Tottenham di Pochettino. All'andata, nella nuova casa degli Spurs, finì 1-0 in favore dei Lancieri grazie al gol siglato da Donny van de Beek. La qualificazione è ancora in bilico, anche se gli olandesi possono gestire un piccolo vantaggio avendo vinto con un gol di scarto in trasferta. Per l'Ajax, però, ci sarà un ostacolo in più da affrontare: il Ramadan. Due giocatori fondamentali per ten Hag, infatti, hanno già iniziato da ieri sera a seguire il mese del digiuno e questa potrebbe essere un problema in quanto potrebbero non essere al top della forma.

I due calciatori in questione sono Hakim Ziyech, punta di diamante dell'attacco dell'Ajax insieme a Tadic e Neres, e Noussair Mazraoui. I due, entrambi di origine marocchine, hanno infatti il club olandese della loro intenzione di rispettare il digiuno. La partita inizierà alle ore 21, con il sole che tramonterà alle 21:18: solo allora sarà consentito ai due giocatori di mangiare e dissetarsi. Il digiuno, infatti, è uno dei cinque pilastri dell’Islam, in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto.

In Italia, in Europa e nel mondo sono tanti i calciatori che osservano il Ramadan: i bianconeri Pjanic, Emre Can e Khedira, i rossoneri Calhanoglu e Bakayoko, il nerazzurro Asamoah, il napoletano Ghoulam, i romanisti Dzeko, El Shaarawy, Under, solo per citarne alcuni.

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