Ancelotti elogia l'Italia: "Conte è il tecnico più forte dell'Europeo"
29 Giugno 2016 - 15:40Ancelotti incorono Antonio Conte e tiferà naturalmente Italia contro la Germania di Loew. L'ex allenatore del Milan sarà il prossimo allenatore del Bayern Monaco ed allenerà diversi calciatori della nazionalte tedesca
Carlo Ancelotti sarà il prossimo allenatore del Bayern Monaco e prenderà il posto di Pep Guardiola passato invece al Manchester City. Diversi calciatori della squadra bavarese fanno parte della nazionale tedesca del commissario tecnico Joachim Loew: il portiere Manuel Neuer, i difensori Jerome Boateng e Joshua Kimmich, gli attaccanti Mario Goetze e Thomas Mueller ed infine il neo arrivato Mats Hummels. L’ex allenatore di Milan, Psg, Chelsea e Real Madrid ha parlato, ai microfoni del Corriere dello Sport, della sfida tra l’Italia di Conte e la Germania che si giocherà sabato 2 luglio, ma ha anche parlato del tecnico azzurro, di Neuer e Buffon e di tanto altro ancora: "Sabato tiferò Italia, ovviamente. Sono italiano, ho indossato quella maglia, so cosa vuol dire giocare un Europeo e un Mondiale per l'Italia. E poi mi piace lo spirito degli azzurri, anche se contro la Germania sarà durissima. Conte? Antonio è un grandissimo allenatore. Il migliore di questo Europeo. Ha saputo dare alla squadra non solo un gioco, ma un'impronta chiara, netta, marcata. Il calcio dell'Italia non è solo difesa, ma quando si difende lo fa meglio di qualunque altra squadra. La Germania è una squadra straordinaria, senza punti deboli. Ha una difesa solida e sicura, se è vero che in quattro partite non ha ancora preso gol. Ha un centrocampo con un direttore come Kroos, che conosco bene. Ha un attacco dove si mischiano forza fisica, atletica e tecnica. Sembra una squadra di club, non una nazionale. Chi è più forte tra Neuer e Buffon? Sono il massimo in Europa, fra campioni non c'è mai differenza. Chi mi ha stupito in questo Europeo? Oltre a Italia e Germania mi piace anche la Polonia, poi c'è il Portogallo di Cristiano Ronaldo. C'è anche l'Islanda, che ha una difesa ben organizzata, da non confondere con il catenaccio. E quando riparte non lo fa solo con uno o due giocatori, ma con tre o quattro. Contro l'Inghilterra, la sua vittoria è entrata nella storia, ma non è arrivata per caso. Ha vinto con merito".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.