Brasile 2014

Il calcio fa bene Studio scandinavo lo consiglia anche a donne e anziani

Il calcio è uno sport apprezzato in tutto il Mondo che avrebbe anche benefici effetti sulla salute di chi lo pratica. A dirlo è lo "Scandinavian Journal of Medicine and Science". Bene praticarlo almeno quarantacinque minuti ogni settimana, anche per donne e anziani

Calcio e salute, rapporto stretto secondo gli ultimi studi
Calcio e salute, rapporto stretto secondo gli ultimi studi

I Mondiali di calcio brasiliani attualmente in corso, con il loro impatto mediatico globale, hanno portato un gruppo di scienziati scandinavi a studiare gli effetti della pratica di questo sport sulla salute delle persone.

Il risultato della ricerca, che ha coinvolto tredici diversi team di ricercatori di tutto il Mondo, è stato pubblicato sull'ultimo numero dell'autorevole "Scandinavian Journal of Medicine and Science". La ricerca dimostra che la pratica del calcio ha ottimi effetti sulla salute in quanto aiuterebbe a combattere l'insorgenza di alcune delle patologie più comuni, con benefici soprattutto per il sistema cardio-circolatorio. Si minimizzano i rischi di ipertensione, malattie metaboliche, diabete, problemi alle ossa e ai muscoli.Effetti benefici anche nella lotta al cancro alla prostata.

Contrariamente a quel che si potrebbe pensare, è sbagliato appendere gli scarpini al chiodo dopo una certa età. Gli esperti raccomandano di giocare a calcio almeno quarantacinque minuti a settimana. La pratica del calcio non dovrebbe comunque essere limitata solamente agli individui giovani di sesso maschile, ma si dovrebbe anzi estendere anche ad anziani, donne e bambini. Secondo quanto studiato dai ricercatori scandinavi, ogni bambino dai nove anni in su dovrebbe giocare a calcio almeno un'ora ogni settimana.

Questo sport minimizzerebbe il rischio di obesità e al tempo stesso faciliterebbe lo sviluppo di relazioni sociali, migliorando il comportamento, insegnando il rispetto di regole condivise e aumentando l'autostima.

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