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Il pasticcio della Ferrari: ecco cosa è successo

Il pasticcio del doppio pit stop al 18° giro è costato a Leclerc la retrocessione dal primo al quarto posto finale dietro Verstappen, con Perez vincitore e Sainz secondo

Il pasticcio della Ferrari: ecco cosa è successo

Disastro completo della Ferrari nel corso del Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento del mondiale di Formula Uno. Ai box sbagliano la scelta nell'effettuare il secondo pit stop con Charles Leclerc, prima richiamandolo ma poi dicendogli di stare fuori, dopo essersi accorti del pasticcio.

Infatti, in questo modo le due Red Bull hanno sopravanzato il monegasco, così come Carlos Sainz. Inequivocabile il team radio di Leclerc, che urla "No, no, no, che c***o avete fatto!?", con tanto di pugni sull'halo. Un errore grave anzi di più un errore doppio, che può costare punti pesantissimi per il Mondiale. La Ferrari lo ha compiuto durante il Gp di Monaco, una gara dove la Rossa partiva favorita dopo la strepitosa pole di Leclerc e la seconda posizione in qualifica di Carlos Sainz. La pioggia, però, ha sconvolto i piani.

La ricostruzione

Partiti con oltre un'ora di ritardo, con le gomme da pioggia, i piloti Ferrari si sono posti davanti al gruppo: Leclerc primo, Sainz secondo a controllare le Red Bull di Perez e Verstappen. Mentre la pista si stava rapidamente asciugando, numerosi piloti sono rientrati ai box per montare le gomme intermedie, tra loro anche Leclerc.

Ma qui avviene il primo errore: la Ferrari decide di non coprire la mossa chiamando ai box Sainz. Lo spagnolo dice che vuole restare in pista per passare direttamente alle slick, le gomme da asciutto. C’è proprio una conversazione tra i box e lo spagnolo, che suggerisce di non rientrare subito per aspettare che l’asfalto si asciughi e passare direttamente alla gomma da asciutto (e non la intermedia).

Così la Ferrari fa rientrare Leclerc dopo che anche Max Verstappen si è fermato, anche lui per gomme intermedie: è Charles quindi al giro 19 ad adeguarsi e a montare le intermedie. E quando rientra in pista è dietro Perez che intanto è riuscito a scavalcarlo a suon di giri veloci. A quel punto scatta il secondo errore. Perché il muretto al giro 22 richiama Sainz per mettere direttamente le slick, e fa rientrare anche Leclerc per una seconda volta in pochi giri, salvo poi, non appena il monegasco è entrato nella pit lane, cercare di fermarlo, dicendogli "non entrare, non entrare". Leclerc, furioso, urla la sua rabbia ("Ma che c...fate?") mentre i meccanici operano il cambio gomme: slick, come per Sainz.

A quel punto, uscendo dal box, si trova addirittura quarto perché anche le due Red Bull si siano fermate per mettere le gomme slick medie. Tornato ai box durante la bandiera rossa causata dall'incidente di Mick Schumacher, Leclerc è stato tranquillizzato dai membri del team, incluso il presidente della Ferrari John Elkann.

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