Sport

Classe A, Mercedes ci mette la coda

Ecco la versione Sedan. A slanciarla il lunotto inclinato. Anche plug-in

Gabriele Villa

Trento Sospiro di sollievo. Almeno per una volta, non è stato il diavolo a metterci la coda. Ce l'ha messa Mercedes. E ha fatto bene. Perché, ci crediate o no - questa è la convinzione in casa Stella - è ancora tempo di berline. Una berlina a tre volumi nell'epoca in cui o compri Suv o ti senti quasi emarginato? C'è lo zampino, anzi la «coda», in questo caso, di un'emulazione americana, Paese dove le berline a tre volumi sono parecchio di moda.

Cominciamo proprio da dove la nuova vettura finisce, cioè dalla coda, appunto. Sulla Classe A Sedan l'innesto della coda non mi pare assolutamente goffo. Anzi, la vettura viene slanciata dal lunotto inclinato e anche i passaruota contribuiscono a rendere il tutto più filante della sorella Classe A «hatchback», mentre il frontale, praticamente identico, sfoggia la grande calandra in cui domina la Stella di Mercedes, e i suoi fari a Led che si assottigliano e si prolungano sui passaruota anteriori.

Dietro, sono proprio i fari che enfatizzano la larghezza dell'auto. In buona sostanza, è ovviamente la coda «lunga» che caratterizza questa Sedan e che le permette di eguagliare il record assoluto di Cx: 0,22. Ho provato la versione a benzina A 200 da 163 cv, lungo un itinerario ben studiato, per la varietà delle strade affrontate, da Verona a Trento. Spadroneggia e conquista a bordo il sistema Mbux, (Mercedes-Benz User Experience) che ha segnato l'inizio di una nuova era della connettività firmata Mercedes. Il motore 1.3 da 163 cv che equipaggia le versioni A 200 di Classe A e A Sedan ha dato prova, una volta di più, della sua versatilità. Buone le entrate in curva, anche in accelerazione, grazie a sterzo e assetto, e ottima la reattività nei sorpassi. Con una bella coppia di 250 Nm valorizzata dal cambio automatico a doppia frizione 7G-DCT.

Le motorizzazioni disponibili sono dieci, due delle quali abbinate alla trazione integrale 4Matic. Troviamo i Diesel 1.5 e 2.0 con potenze comprese tra 95 e 190 cv, mentre sul fronte benzina si parte dai 136 cv della A 180 per finire con i 224 della A 250. La A 250 e EQ-Boost, in arrivo, sarà invece la versione ibrida plug-in di Classe A. Monterà lo stesso motore endotermico che abbiamo provato in questo primo contatto (1.3 da 163 cv) unito ai 102 cv del motore elettrico (batteria da 15,6 kWh).

Il prezzo d'ingresso della nuova Mercedes Classe A Sedan è di 28.630 euro per la Diesel A 160 d, con il suo 1.

5 da 90 cv (guidabile anche dai neopatentati).

Commenti