Convocazioni Nazionale: Balotelli sì, Cassano no Ma si tratta solo di figurine

Balotelli sarà molto contento, Cassano un po' meno. Il primo, infatti, nonostante le intemperanze e l'ennesimo cartellino rosso rimediato in campo con la maglia del Manchester City (con conseguente squalifica di tre turni), è stato convocato dalla Nazionale. Cassano, invece, resta a casa. Ma stiamo parlando solo di figurine. Le scelte vere sulle convocazioni competono, ovviamente, a Cesare Prandelli. E nessuno vuole metterlo in discussione, anche se, notoriamente, siamo un Paese con 60 milioni di commissari tecnici. La Panini ha fatto le proprie scelte, anticipando, nel nuovo album di figurine, le convocazioni ufficiali. Ovviamente per ragioni di mercato: non si può aspettare troppo a partire con la distribuzione, gli Europei in Polonia e Ucraina iniziano a giugno...

Fra i 20 azzurri per i quali sono state stampate le figurine c’è Balotelli, come pure ci sono Pazzini, Osvaldo, Giovinco e Di Natale, a cui la Panini ha pensato di affidare l’attacco azzurro. Non mancano, poi, De Rossi, Pirlo, Thiago Motta, Marchisio e Montolivo, scelti anche Aquilani e Pepe. Fra i difensori l’esclusione più illustre è quella di Bonucci, che ha lasciato spazio a Chiellini, Barzagli, Ranocchia, Balzaretti, Criscito e Maggio. Stampata a caratteri indelebili la figurina di Buffon, al suo fianco c’è quella di Morgan De Sanctis. "Le scelte - ha spiegato Antonio Allegra, direttore del mercato italiano - le facciamo a dicembre-gennaio e devo dire che è la parte più difficile, ma anche stimolante del nostro lavoro. La figurina di Cassano l’avevamo prevista prima del suo infortunio, mentre su Balotelli e Di Natale abbiamo fatto una scelta tecnica, riconoscendo le capacità del giocatore del City e il curriculum del capocannoniere dell’Udinese".

Anticipare così tanto le convocazioni è difficile oltre che rischioso. Ma non si può fare altrimenti. Per eventuali imprevisti (infortuni, squalifiche o esclusioni dovute a scelte tecniche) Panini si è tenuta una porta aperta: sull’album non ci sono i nomi dei giocatori, ma solo i numeri delle figurine. Se dovessero esserci protagonisti inattesi, nello stabilimento di Modena - che in questo periodo ne stampa quasi dieci milioni al giorno - si stamperanno le "figu" dei protagonisti mancanti.

La raccolta, riconosciuta ufficialmente dall'Uefa, è articolata in 540 figurine adesive, da raccogliere in un album di 64 pagine. Oltre ai giocatori, 20 per ognuna delle 16 Nazionali, ci saranno sticker del logo della Federazione, della mascotte e delle stelle in azione: per l’Italia la Panini ha scelto Buffon, De Rossi e Balotelli. Proprio per ribadire quanto punti sull'attaccante del City. Oltre a quelle dedicate alle Nazionali ci sono anche quattro pagine dedicate ai due Paesi ospitanti, con immagini degli stadi e delle città, una sezione che racconta la storia della competizione, le finali disputate e le squadre vincitrici. Infine due pagine dedicate allo slogan promosso dall’Uefa "Creating history togheter", promosso da Slavek e Slavko, le due mascotte gemelle dei campionati europei di Polonia ed Ucraina.

- Guarda il sito sugli Europei 2012 della Panini