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Dalla Errani a Fognini: la terra rossa senza età

Lampi di classe e una dedica speciale. La stagione della terra rossa è giunta al suo culmine e il Roland Garros ha aperto le proprie porte già da qualche giorno

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Lampi di classe e una dedica speciale. La stagione della terra rossa è giunta al suo culmine e il Roland Garros ha aperto le proprie porte già da qualche giorno. In casa Italia, quelli della vecchia guardia hanno fatto vedere di esserci e non c'erano di certo queste attese.

Il riferimento è a Fabio Fognini e a Sara Errani. Il ligure aveva avuto in sorte la testa di serie n.10 del tabellone, il canadese Felix Auger-Aliassime. Sulla carta si poteva pensare a un impegno fuori dalla portata per il Fognini attuale, con tanti dubbi legati al suo fisico. Tuttavia, ieri, i pezzi del puzzle erano tutti al loro posto e il tennis dell'italiano è stato scintillante: 6-4 6-4 6-3. Indubbiamente, Auger-Aliassime non era al massimo, visto il suo avvicinamento con problemi alla spalla, ma i meriti del giocatore di Arma di Taggia sono evidenti. «Sicuramente è una sorpresa che io sia ancora qui. A 36 anni, non so quanti Roland Garros giocherò ancora, ma grazie a tutti! Sono vecchio e fortunato, perché gioco con dei giovani fortissimi. Sono felice di essere al secondo turno», ha dichiarato Fognini a caldo.

Per Sarita, finalista nel 2012 a Parigi, un'affermazione contro la svizzera Jil Teichmann (n.77 WTA) per 3-6 6-4 6-4. Una vittoria con il cuore, trovando dentro di sé la forza di imporsi rispetto a un'avversaria quotata, pensando a chi non c'è più: «Partita difficile, in una giornata difficile. È venuta a mancare mia nonna, mi sono svegliata con questa notizia. Lei guardava tutte le mie partite, ovviamente questa vittoria è per lei. È difficile essere lontano da casa quando succedono queste cose, lontano dai miei, da mia mamma. Mi dispiace da un lato esser qua», aveva detto domenica sera la Errani.

Non solo vecchia guardia. Ieri sera il giovane Sinner ha esordito battendo facilmente in tre set (6-1, 6-4, 6-1) il francese Muller. Nulla da fare per Cobolli con Alcaraz (6-0, 6-2, 7-5) e Cecchinato con van Assche (6-1, 6-1, 6-3). Tra le donne impresa della Cocciaretto con la top ten Kvitova: 6-3, 6-4.

Fuori la Trevisan con la Svitolina: 6-2, 6-2.

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