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Formula Uno, la Mercedes a caccia di conferme: la W09 è la monoposto da battere

La Mercedes vuole difendere il titolo conquistato nel 2017 sia nel mondiale piloti che in quello dei costruttori. Di sicuro la W09 è la monoposto favorita: la Ferrari la sua più grande rivale

Formula Uno, la Mercedes a caccia di conferme: la W09 è la monoposto da battere

La Mercedes ha solo un obiettivo in questa stagione: confermare quanto di buono fatto in questi ultimi quattro anni dove ha sempre chiuso al comando nella classifica costruttori e piloti. Toto Wolff, team principal della casa tedesca è parso sicuro del lavoro fatto dai suoi uomini durante la presentazione dello scorso 22 febbraio e ha elogiato la nuova monoposto: "La nostra diva ha dei lineamenti che piacciono particolarmente. La W08 era l'auto più veloce della griglia, ha siglato il maggior numero di pole position e vittorie lo scorso anno. Pur dovendo superare le difficoltà, siamo stati molto attenti a non perdere i vari punti di forza di quella macchina. Svilupparla e mantenere le cose buone è stata sicuramente la cosa più difficile”.

La nuova W09 ha dato subito all’occhio per la mancanza della pinna posteriore sul cofano motore, anche se troviamo una deriva lungo tutta la parte posteriore. La soluzione più interessante della Mercedes si trova però nelle pance laterali, che hanno una linea più chiusa e stretta nella parte inferiore. Come detto le Frecce d’argento sono sicuramente la squadra da battere ed in teoria la macchina non è cambiata poi così tanto. Nello scorso campionato la Mercedes ci ha messo più tempo rispetto alla Ferrari a trovare il giusto assetto ma alla fine il grande lavoro fatto ha pagato visto che le sorti si sono completamente ribaltate Lo stesso Hamilton ha dichiarato di trovarsi a suo agio sulla nuova W09 che trova molto simile alle altre monoposto del recente passato: “Oggi ho potuto provarla in pista e naturalmente la monoposto appare più larga. Onestamente la vettura mi sembra identica rispetto alle ultime stagioni in termini di ergonomia, ma abbiamo a che fare con una bestia molto più potente.

Trovare i limiti della vettura è il grande punto interrogativo di questo inizio di stagione”.

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