Sport

Formula Uno, spettacolo e caos ad Hockenheim. A vincere è Verstappen

Formula Uno, Max Verstappen ha vinto il pazzesco gran premio di Germania davanti a Vettel, autore di una grande rimonta dal ventesimo al secondo posto, terzo Kvyat. Fuori Bottas e Leclerc, Hamilton male e solo undicesimo

Formula Uno, spettacolo e caos ad Hockenheim. A vincere è Verstappen

La gara di Hockenheim sarà ricordata per molto tempo come una delle più belle degli ultimi anni di Formula Uno. La pazzesca gara del gp della Germania è stata vinta dall'olandese della Red Bull Max Verstappen, che vince la sua settima gara in carriera, che si è messo alle spalle la Ferrari di Sebastian Vettel autore di una grandissima rimonta dato che partiva dalla ventesima ed ultima posizione. Terzo posto per Kvyat, Hamilton undicesimo e fuori dai punti, Valterri Bottas e Charles Leclerc costretti al ritiro. In Germania a farla da padrone è stato il meteo con la pioggia che ha condizionato e non poco le prestazioni dei piloti e con la safety car chiamata più volte in causa per una sequenza incredibili di incidenti tra cui anche quelli di Leclerc e Bottas costretti al ritiro. Vettel dopo i problemi avuti ieri ha condotto una gara accorta ed ha approfittato dei tanti ritiri per finire addirittura in seconda posizione. Male oggi Leclerc che ha sprecato un'ottima chance di andare a podio andando a sbattere contro il muro prima di metà gara. Male anche Hamilton che ha chiuso all'undicesimo posto e senza punti per la prima volta in stagione. Con questo successo Verstappen si porta a quota 161 punti a meno 62 da Hamilton sempre leader a quota 223. Bottas resta secondo a quota 184 punti, mentre Vettel sale a quota 141 punti e recupera qualcosa sul rivale inglese che è però distante 82 punti.

LA CRONACA DELLA GARA

La gara è partita sotto una pioggia battente e dopo quattro giri di ricognizione dietro la safety car i piloti hanno potuto dare il via alle danze con Perez che al quarto giro si schianta contro il muro facendo così rientrare in pista la safety. Si riparte con Hamilton davanti e con Bottas e Verstappen terzi e quarti e con la Ferrari che al giro tredici viene penalizzata per l'unsafe relase della monoposto di Leclerc che al giro otto ai box aveva ostacolato Grosjean. Al quattordicesimo giro esplode il motore della vettura di Ricciardo e la gara procede con un serie di strategie da parte di tutte le scuderie per migliorare le posizioni dei rispettivi piloti visto che la pioggia ha cessato di cadere sul circuito di Hockenheim. Al 29esimo giro però Leclerc va a muro, rientra in pista la safety e ricomincia a piovere.

Al 31esimo giro anche Hamilton va lungo e tocca il muro ma ha la fortuna solo di danneggiare la sua Mercedes e la sua gara può continuare ma con cinque secondi di penalità da scontare alla ripresa della gara dopo l'ennesima interruzione. Al giro 44 smette di piovere e la gara riprende dopo un'altra interruzione con l'ingresso in pista della safety con tutti i piloti che entrano ai box per mettere le gomme da asciutto. Vettel nel frattempo sornione riprende a sperare nel podio mentre Hamilton a undici giri dalla fine continua nella sua gara piena di errori e con un altro testacoda al giro 53. Bottas finisce contro il muro a 7 giri dalla conclusione e rientra in pista la safety car e la gara riprende al sessantesimo giro con Vettel che infila nell'ordine Sainz, Stroll e Kvyat salendo fino alla seconda posizione finale ma dietro a Verstappen che vince una gara pazza.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti