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Il fratello di Insigne attacca Ancelotti: "Non ha le p... di dire le cose in faccia"

Antonio Insigne è entrato in gamba tesa su Ancelotti che ieri sera ha spedito in tribuna suo fratello. Il post è stato poi rimosso e lui ha corretto il tiro: "Uno sfogo del momento"

Il fratello di Insigne attacca Ancelotti: "Non ha le p... di dire le cose in faccia"

Il Napoli di Carlo Ancelotti ha pareggiato con uno scialbo 0-0 in casa del Genk anche se ha avuto diverse chance per poter vincere la partita. A far notizia, però, non è stato di certo il pareggio maturato contro i belgi, in trasferta, dato che gli azzurri occupano il primo posto nel loro girone di Champions League con quattro punti davanti a Liverpool e Salisburgo a quota 3, quanto la tribuna di Lorenzo Insigne.

Il capitano del Napoli, infatti, è stato convocato per la trasferta in Belgio ma è stato poi spedito in tribuna con Carlo Ancelotti che in conferenza stampa ha minimizzato circa questa situazione:"Insigne in tribuna? L'ho visto poco brillante in allenamento e visto che domenica abbiamo un'altra partita importante e delicata ho preso questa decisione". Tra gli addetti ai lavori, però, c'è chi non crede a queste parole dell'ex tecnico di Milan, Chelsea, Bayern Monaco, Psg e Real Madrid visto che già dalla passata stagione il rapporto con il 28enne napoletano non è propriamente idilliaco.

La tensione è palpabile e anche la questione relativa al rinnovo di Dries Mertens sta agitando le acque in casa Napoli con la sosta per le nazionali che arriva nel momento giusto. A gettare altra benzina sul fuoco, però, ci ha pensato uno dei fratelli di Lorenzo, Antonio che ha attaccato Carlo Ancelotti con un post sui social: "Nemmeno le palle di dire la verità... un gol o un assist ogni 63 minuti... giusto è poco brillante".

Il fratello dell'attaccante del Napoli ha poi quasi subito rimosso il post e ha provato a spiegarsi ai microfoni di CalcioNapoli24Live: "Su Instagram è stato uno sfogo del momento da parte mia. Penso che nessuno si sarebbe aspettato questa esclusione. La verità non la so nemmeno io, mio fratello non ha dato spiegazioni e ci ha detto che è una scelta tecnica. Il mio sfogo è dato dal fatto che non credo sia una situazione di poca brillantezza. I dati ci dicono che fa un gol o un assist ogni 63 minuti. Il mio non è un voler puntare il dito contro nessuno: si è trattato solamente di un mio sfogo".

Chiusura dedicata alla voglia di suo fratello di vincere lo scudetto con il Napoli: "Lorenzo ha sempre detto che è a disposizione della squadra e cerca di dare il massimo in ogni ruolo in cui viene impiegato. Ogni anno si parte sempre con i migliori presupposti, mio fratello sogna sempre di vincere lo scudetto con questa maglia. Lui non ha nessuna intenzione o voglia di andarsene perché è tifoso del Napoli, nella sua testa non c'è mai stata questa cosa". Sarà interessante capire se Ancelotti risponderà al fratello del suo giocatore o se lascerà perdere schierando Insigne titolare mettendo così a tacere ogni tipo di discussione.

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