Sport

L' Inter sfida Milan e Juve: cerca Destro, Verratti, Sahin

Tronchetti Provera rilancia per Lavezzi:«Lo vogliamo. Se fa un'altra scelta: sbaglia». Il turco-tedesco del Real è nel mirino delle due milanesi. Moratti vuole Destro ma deve battere la concorrenza bianconera. E allora i nerazzurri vanno a dar fastidio nel caso Verratti

L' Inter sfida Milan e Juve:  cerca Destro, Verratti, Sahin

L'Inter promette di tutto e di più. E ogni tanto va a sbattere il muso. Prendiamo per buone le parole di Javier Zanetti che ha salutato l'arrivo di Rodrigo Palacio. «Lo conosco bene, stiamo parlando di un grande campione che non scopriamo certo adesso». Lo voleva Gasperini, è arrivato un anno dopo a frittata fatta. Soliti misteri nerazzurri. Eppure l'Inter, a dire di Preziosi, presidente del Genoa, insegue l'argentino da tre anni. C'è sempre il rischio di arrivare un attimo in ritardo.
Stesso problema che qualcuno dovrebbe porsi circa Ezechiele Lavezzi: Moratti lo vuole ma Il Paris Saint Germain paga di più e meglio. Per i nerazzurri sarebbe uno smacco. Ed infatti Marco Tronchetti Provera non fa nulla per nasconderlo. Lo ha detto agli studenti della facoltà di Economia della Sapienza dove ha tenuto un incontro. «Lavezzi è un grande giocatore ma se ne parlo bene aumenta il prezzo. Se vuole venire all'Inter, l'Inter è felice di abbracciarlo. Se non vuole venire è una scelta sbagliata ma è libero di farla». Tesi spiegata con garbo, ma un rifiuto farebbe male all'orgoglio nerazzurro. E il discorso del presidente Pirelli fa intendere quanto l'Inter ci tenga. Ma Parigi è Parigi, il Psg andrà in Champions e l'Inter no, Moratti non è più l'entusiasta benefattore di tutti i calciatori e di tutte le squadre del mondo.
Il caso Lavezzi è una delle sfide ingaggiate dall'Inter in questo mercato. Essere battuto dal Psg ci può stare: questione di soldi. Ma rischiare di lasciare Destro alla Juve rappresenterebbe lo smacco degli smacchi. Fino a un mese fa la società era certa di avere in mano il giocatore, allevato in casa ma poi ceduto con troppa disinvoltura al Genoa. Ora si è fatta sotto la Juve, grazie alla sponda offerta dal Siena. E il gioco si fa duro. L'Inter ha cercato di controbattere andando a inserirsi nella questione Verratti, il playmaker del Pescara che i bianconeri hanno bloccato(con gradimento del giocatore). L'Inter vuol dare fastidio, magari per convincere Agnelli a mollare la presa su Destro. Non sarà facile. E non è finita. Si trova attualmente a Milano, sbarcato dalla Germania, il procuratore di Nuri Sahin, il turco-tedesco in forza al Real Madrid. L'agente ha appuntamenti con Milan e Inter. Sahin, classe 1988, in carriera, ha vinto una Coppa d'Olanda (Feyenoord: 2007-2008), una Bundesliga (Borussia Dortmund: 2010-2011), una Liga (Real Madrid: 2011-2012), un Campionato Europeo Under-17 (in Turchia: 2005) e un titolo di Calciatore dell'anno in Germania (2011). Nel Real è rimasto un po' a bagnomaria. Non è sbocciato del tutto. Ma ha i numeri per giocare in una grande squadra. Se l'Inter vendesse Sneijder sarebbe ideale. Intanto a Milano potrebbe andare in onda un derby di mercato: il soggetto ne vale la pena. Casualmente l'Inter aveva già messo gli occhi su Sahin, l'anno passato. Offerto a 10 milioni di euro non venne bloccato. E lo ingaggiò il Real.
Visto così il mercato nerazzurro è in gran ebollizione. Basta sfogliare i nomi. Dopo il riscatto di Poli e Guarin, l'acquisto di Palacio, si presentano l'ipotesi Isla, l'interessamento a De Jong (l'alternativa è Mudingayi), le idee su Silvestre e Musacchio, la corsa a Lavezzi, e la sfida alla Juve per Destro e Verratti. Moratti ha confermato Stramaccioni, Zanetti, Samuel, Cambiasso e Julio Cesar (salvo offerta di qualche squadra inglese). Pazzini è in bilico, Maicon potrebbe essere ceduto.

Ma a questo punto nessuno se ne farebbe un cruccio.

Commenti