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Maradona: "La cittadinanza? Già presa con la maglia numero 10"

Diego è tornato a Napoli per ricevere la cittadinanza onoraria. "Se ho ricevuto 230mila euro di cachet? Balle. Il Napoli può vincere lo Scudetto"

Maradona: "La cittadinanza? Già presa con la maglia numero 10"

L'attore Giancarlo Siani, il sindaco Luigi De Magistris e soprattutto lui, Diego Armando Maradona, il grande protagonista della festa del 5 luglio in piazza del Plebiscito. Sono i tre partecipanti alla conferenza stampa di presentazione di un evento che, ancora prima di svolgersi, è già entrato nella storia di Napoli: la cerimonia con la quale, davanti un intero popolo, sarà consegnata a Maradona la cittadinanza onoraria.

Una festa fortemente voluta da De Magistris e annunciata da un Pibe de Oro apparso brillante come sempre, anche se un po' appesantito.

"Oggi sono cittadino di Napoli. Io la cittadinanza di Napoli già l'avevo il primo giorno che ho messo la maglia numero 10 azzurra. Non potevo mancare a questa festa. Ho corso tanto dietro la palla per far grande il Napoli", le prime parole del Pibe de Oro, che si è scagliato contro la voce che abbia ricevuto un cachet da 230mila euro per partecipare alla festa di mercoledì 5 luglio.

"Giuro su mia madre che a me nessuno è venuto a parlare di soldi. Quando mi hanno chiesto di venire per la cittadinanza, ho subito risposto di sì. Ma perché si deve andare in un posto e chiedere dei soldi sempre? Perché la società è malata. I miei soldi li ho presi quando giocavo a calcio", la precisazione dell'ex giocatore azzurro.

Non poteva mancare un pensiero per il Napoli di oggi, che alcuni danno favorito per il prossimo campionato. "I ragazzi hanno accumulato abbastanza esperienza. Questo è il momento giusto per vincere lo Scudetto, lo è per Sarri, Mertens e Insigne. Questa volta il Napoli può farcela anche senza di me".

Alla domanda sulla possibilità che Insigne arrivi a vestire la maglia numero 10, la risposta di Maradona è stata lapidaria: "Se fa più gol di me la metta", mentre a proposito del suo record di reti che rischia di essere battuto da Hamsik "spero che non ne faccia due, ma ne segni quattro. I record sono lì per essere battuti. Faccia venti gol Hamsik, se questo aiuta il Napoli a vincere. Non c'è nessun problema, anzi, sono molto felice. Gli manderò le mie congratulazioni", ha raccontato Diego sciogliendosi in un sorriso sincero.

Ora l'attesa dei tifosi del Napoli è tutta per lo spettacolo-evento di mercoledì sera, quando in piazza del Plebiscito si svolgerà la cerimonia per l'assegnazione della cittadinanza onoraria a Maradona.

Arrivato in città martedì pomeriggio, ha salutato i suoi (vecchi) tifosi dal balcone e tutti i napoletani del mondo con un video-messaggio su Facebook.

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