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Marco Melandri annuncia il ritiro dalle competizioni

Il campione del mondo 2002 nella classe 250cc, attualmente impegnato in Superbike, ha ufficializzato il ritiro dalle corse a fine anno

Marco Melandri annuncia il ritiro dalle competizioni

Marco Melandri ha annunciato oggi il suo ritiro dalle corse, in una conferenza stampa rivelata soltanto ieri agli addetti ai lavori.

Il pilota di Ravenna ha deciso di appendere il casco al chiodo dopo ben 22 stagioni di gare diviso tra Motomondiale e Superbike: “Tutte le favole hanno una fine”, questo l’incipit della sua motivazione.

Effettivamente quella di “Macio” Melandri è stata una bella avventura, in cui il campione come alcuni suoi colleghi, non ha raccolto probabilmente tutto quello che aveva seminato.

Un totale di 22 vittorie, 62 podi e 9 pole position nelle tre categorie del motomondiale, con l’apice nel 2002: Campione della classe 250 cc con l’Aprilia, al titolo si avvicinò nuovamente nel 2005 con la Honda in MotoGP, arrivando secondo dietro Valentino Rossi.

Passato al campionato Superbike nel 2011, sfiorò il successo con la Yamaha al debutto, vincendo in tutto 22 volte, con all’attivo 75 podi e 4 pole position: nessun altro connazionale è mai riuscito a fare meglio.

A Donington però la decisione: "Il momento in cui ho capito è stato conclusa la gara in Thailandia. A Misano, il sabato è stato veramente un momento critico. Adesso non riesco più a essere competitivo e durante quella gara sono arrivato al punto di farmi delle domande. Donington è stata una grande sofferenza, così ho realizzato che quello era l'ultimo segnale. Domenica sera ho chiamato il mio manager e l'ho avvertito".

Melandri ha comunque deciso di portare a compimento l’ingaggio, chiudendo la stagione in corso: sicuramente non sarà facile, ma per sua stessa ammissione, essersi liberato da questo peso potrebbe permettergli di andare avanti più serenamente.

Interrogato sulla sua lunga carriera, due i ricordi opposti: la prima vittoria a Suzuka nel mondiale, a soli 15 anni, quello più bello. Nel 2012, con l’appiedamento a tre gare dalla fine da parte di BMW il peggiore.

Ora guardando al futuro, una sola la certezza: più tempo per la famiglia, e magari qualche gara nella nuova MotoE o come collaudatore.

Per concludere, due parole su Rossi: “Valentino? Non so se lascerà. E’ difficile per me dargli un suggerimento, si accorgerà da solo quando sarà il momento di smettere”.

Entrambi stanno passando momenti difficili, Valentino Rossi però attualmente ha ancora il casco allacciato: vedremo nei prossimi mesi cosa deciderà di fare.

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