Milan, Cassano non basta: a San Siro vince la Fiorentina E la Juventus torna in testa

Nel giorno della festa rossonera per il rientro in campo di Antonio Cassano, il Milan subisce una pesante sconfitta, in casa con la Fiorentina, e si vede scavalcare in classifica dalla Juventus, che vince (e convince) a Palermo. La distanza tra le due squadre è di un solo punto, ma adesso è il Milan che deve inseguire.

Cassano è tornato a giocare dopo cinque mesi di stop e una delicata operazione al cuore. Un rientro importante, il suo, anche in chiave Nazionale, visto che Cesare Prandelli ha sempre detto che lo avrebbe aspettato per gli Europei del 2012. E pur giocando solo pochi minuti (è entrato al 39' st), Cassano si è fatto subito notare.  Ibrahimovic, su rigore (dubbio) concesso per una trattenuta di Nastasic su Maxi Lopez, sblocca al 31’, ma i viola giocano bene e, al 2’ della ripresa, pareggiano con Jovetic. Allegri prova a vincere la partita e getta nella mischia Aquilani, Robinho e infine Cassano. Ma all’89’ arriva la beffa: Mexes sbaglia, Amauri ruba la palla, triangola con Jovetic e fa centro. L’ultima emozione la regala Cassano: salta due uomini e va a terra dopo una spinta di De Silvestri, tutto regolare per l’arbitro. 

Le altre partite

Con Bonucci e Quagliarella la Juventus si impone a Palermo e torna prima in classifica, scavalcando il Milan. La partita si sblocca all'11' st: calcio d'angolo dei bianconeri da sinistra, Pirlo mette un pallone molto tagliato che Bonucci indirizza alla perfezione sul palo lontano. Viviano è battuto. Il raddoppio al 24' st: Matri protegge il pallone al limite dell'area e lo appoggia a Quagliarella, che con un bel tiro a giro insacca nell'angolino alla destra di Viviano. Due a zero e partita chiusa.

Ridimensionata la Roma di Luis Enrique: fisicamente non al top e  a corto di idee (priva anche di Totti) i giallorossi sono stati travolti 4-2 a Lecce, con un parziale di 4-0 per i salentini che la dice lunga sui valori visti in campo. Il Siena fa un piccolo miracolo vincendo a tempo scaduto 2-1 a Bergamo con l’Atalanta. Una vittoria pesantissima in chiave salvezza. Tanti gol (fatti e subiti) anche nella seconda uscita dell’Inter di Stramaccioni: 2-2 con il Cagliari sul campo di Trieste. Ora l'Europa si fa più lontana per il club di Massimo Moratti. L’Udinese travolge 3-1 il Parma mentre il Catania rivelazione di Montella perde 3-2 a Verona col Chievo. Finisce 0-0 Cesena-Bologna e 1-1 Novara-Genoa. Nel posticipo serale con una grande prestazione la Lazio batte il Napoli 3-1 e si consolida al terzo posto in classifica, tre punti sopra all'Udinese e 6 sopra al Napoli.

I risultati

Udinese-Parma 3-1
Chievo-Catania 3-2
Lecce-Roma 4-2
Atalanta-Siena 1-2
Milan-Fiorentina 1-2
Cesena-Bologna 0-0
Novara-Genoa 1-1
Cagliari-Inter 2-2
Palermo-Juventus: 0-2
Lazio-Napoli: 3-1

La classifica

Juventus 65
Milan 64 
Lazio 54
Udinese 51 
Napoli 48 
Roma 47 
Inter 45 
Catania 43 
Chievo 42 
Siena 39 
Palermo 39 
Cagliari 38 
Atalanta 37 
Bologna 37 
Fiorentina 36 
Parma 35 
Genoa 35 
Lecce 31 
Novara 25 
Cesena 20 

* Atalanta penalizzata di 6 punti.