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Primo successo all'Old Trafford. Per il Barça è quasi semifinale

Primo successo all'Old Trafford. Per il Barça è quasi semifinale

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Il Barcellona vince per la prima volta all'Old Trafford (0-1) e conquista trequarti di pass per la semifinale (col Liverpool?). Il Manchester United si vede per un quarto d'ora: il primo del secondo tempo, con buon ritmo ma zero occasioni vere. Prima e dopo, tanto Barça, solo Barça: il portiere De Gea migliore dei suoi e forse di tutti.

Il gioco dello United non merita il premio del gol: in casa, a questi livelli, non può pagare cercare sempre la speculazione sull'errore altrui. Gl'inglesi si sono salvati agli ottavi contro il PSG, ben difficilmente riusciranno a centrare il bis.

I primi 20 minuti del Barcellona sono da fantacalcio: segna un gol, ne sfiora un altro paio, soprattutto nasconde letteralmente il pallone allo United, schierato da Solskjaer con il 3-5-2 nel vano tentativo di rinforzare le fasce laterali. Suarez è una furia, eppure continua a non segnare in Champions: sul suo colpo di testa, decisiva la deviazione di Shaw. Autogol convalidato dal Var Irrati, dopo l'errata segnalazione di fuorigioco del guardalinee Passeri: anche in Europa, gli arbitri italiani meglio davanti alla tv che in campo.

Lo United cresce appena un po' forse non casualmente dopo una manata involontaria di Smalling sulla faccia di Messi (occhio e naso feriti, con copiosa perdita di sangue: da lì in avanti Leo brillerà di meno), ma Rashford e soprattutto Lukaku non la prendono (quasi) mai. È De Gea (gran parata di piede su Coutinho, quasi al tramonto del primo tempo) a tenere i suoi in partita, almeno per la teoria dell'aritmetica.

La ripresa è più tattica e meno spettacolare: prima il vano assalto del Manchester, con Pogba più fumoso che altro, quindi le sostituzioni che portano al cambio modulo di entrambe le squadre (fuori Coutinho, dentro Vidal da una parte; difesa a 4 e dentro Martial dall'altra), qualche scintilla con ammonizione annessa come da copione, un paio di gol sbagliati (Suarez, Rashford) e il lento declino fino al triplice fischio.

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