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Scontri Inter-Napoli, ecco l'audio di un tifoso azzurro: "Li abbiamo uccisi"

Canale 21 ha mandato in onda una nota vocale di un tifoso del Napoli che ha preso parte agli scontri contro i supporter dell'Inter prima della partita nei pressi del Meazza: "Sono scese 200 persone e le abbiamo picchiate. Ne abbiamo investiti 4/5 con l’auto e siamo scesi con le mazze di ferro"

Scontri Inter-Napoli, ecco l'audio di un tifoso azzurro: "Li abbiamo uccisi"

Ciò che è successo a due chilometri dallo stadio Meazza, prima di Inter-Napoli, è qualcosa di incredibile, triste e ancora poco chiaro. L'unica cosa certa è che ci sia scappato il morto, Davide Belardinelli, un uomo di 35 anni che ha lasciato moglie e due figli. Gli scontri in via Novara non hanno nulla a che vedere con il gioco del calcio e con la passione per questo sport. Ieri sera, però, su Canale 21 durante la trasmissione SuperSport21, è stata mandata in onda una nota vocale di un tifoso del Napoli che ha spiegato cosa sia successo durante gli scontri: "Sono scese 200 persone e le abbiamo picchiate. Ne abbiamo investiti 4/5 con l’auto e siamo scesi con le mazze di ferro. Hanno fermato a tutti e hanno sequestrato dalle nostre auto picconi, mazze di legno, manganelli e tirapugni… è un peccato perché ci sono tante persone ferite sia dei nostri che dei loro".

Il tifoso azzurro ha poi continuato con il triste bolletino di guerra: "A loro però è andata peggio perché ne abbiamo feriti gravemente 6/7. Ci sono 4 accoltellati, uno di napoli e tre di Milano. C’è confusione! La polizia ci ha fermato ed ha bloccato il traffico. Ora stanno controllando i feriti Interisti, 5/6 sono molto gravi, uno è morto". Per chiudere, questo supporter azzurro che ha partecipato agli scontri di via Novara ha chiuso con particolari agghiaccianti che devono far riflettere: "Noi stavamo attaccando di nuovo 3/4 interisti quando ci siamo accorti che tra di noi c’era un loro amico morto. Allora ci hanno chiesto una tregua. Hanno spostato il morto e ci hanno applaudito per il gesto. Dopodiché abbiamo ripreso lo scontro. Siamo tutti insieme, li abbiamo distrutti! Ci siamo fatti valere con onore. La Napoli ultras è scesa in campo. Eravamo in 100 e ne abbiamo picchiati 110, li abbiamo uccisi. Gli abbiamo lanciato contro bidoni della spazzatura e le bottiglie di vetro così gli abbiamo tagliato la testa. C’erano 6/7 di loro che avevano le facce tagliate.

Li abbiamo uccisi!".

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