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Tour, Contador stacca Schleck Con uno sgarbo a Vinokourov

Sulla rampa Laurent Jalabert lo spagnolo dell'Astana scatta in faccia alla maglia gialla a 2,5 km dal traguardo. Il lussemburghese non riesce a reagire. Perde solo 10"

Tour, Contador stacca Schleck 
Con uno sgarbo a Vinokourov

Mende - I denti di Contador alla giugulare del Tour. La rampa finale sembra disegnata per lui. La salita intitolata a Laurent Jalabert è l'assist perfetto per il primo attacco a Schleck. E lo spagnolo lo sfrutta. I tre chilometri di salita al 10% sono da scalatore improvviso, da incendiario dei finali. E il leader dell'Astana lo è. Parte per primo Joachin Rodriguez e, nel buco, il "Pistolero" si butta a pesce. Andy Schleck risponde. Ma dura poco. Dopo trenta metri Contador fa il vuoto. Risucchia gli ultimi della fuga, compreso il "padrone" della sua squadra kazaka (Alexandre Vinokourov) che era solo in testa. Passato in tronco da Contador. Uno sgarbo al finanziatore e animatore della formazione. Poi lo spagnolo perde la volata con Rodriguez. Guadagna dieci secondi su Schleck, ora in classifica è a 31". Ma si beccherà i rimbrotti di Vinokourov, terzo all'arrivo, con tanto di pugno sul manubrio per la vittoria sfumata. Rubare dieci secondi alla maglia gialla valgono un bel casino in famiglia allo spagnolo.

Italia sfortunata L'arrivo non era adatto a Ivan Basso, e questo si sapeva. Il varesino patisce le salite sparate. Al traguardo paga 31" da Contador e 21" da Schleck. Kreuziger, il suo compagno di squadra, lo lascia ancora una volta da solo. Ma questa volta per stargli davanti. Gli ruba 15" e la decima posizione nella generale. Chi ci credeva, alla tappa e anche a qualche punto per la classifica della maglia a pois, era Damiano Cunego. Ma il veronese viene ripreso quando tenta di scappare al mattino. E nel finale, nonostante la salita presa davanti, non riesce a resistere al forcing della coppia Rodriguez-Contador e chiude nel gruppetto di Basso. Dopo la conquista di ieri lo scippo di oggi. Alessandro Petacchi è costretto a svestirsi della maglia verde. Gliela sfila Thor Husvod, furbo a infilarsi nella fuga iniziale. Il norvegese passa AleJet per sei lunghezze e si veste di verde. Ma fino a Parigi ne vedremo ancora molte.  

L'arrivo 1. Joaquim Rodriguez (Katusha) 4h58'26", 2. Alberto Contador (Astana) st, 3. Alexandre Vinokourov (Astana) +4", 4. Jurgen Van den Broeck (Omega Pharma-Lotto) +10", 5. Andy Schleck (Saxo Bank) st, 6. Samuel Sanchez (Euskaltel) st, 7. Andreas Kloeden (RadioShack) st, 8. Denis Menchov (Rabobank) st, 9. Robert Gesink (Rabobank) +15", 10. Roman Kreuziger (Liquigas) st.

La classifica 1. Andy Schleck (Saxo Bank), 2. Alberto Contador (Astana) +31", 3. Samuel Sanchez (Euskaltel) +2'45", 4. Denis Menchov (Rabobank) +2'58", 5. Jurgen Van den Broeck (Omega Pharma-Lotto) +3'31", 6. Levi Leipheimer (RadioShack) +4'06", 7. Robert Gesink (Rabobank) +4'27", 8. Joaquim Rodriguez (Katusha) +4'58", 9. Luis Leon Sanchez (Caisse d’Epargne) +5'02", 10. Roman Kreuziger (Liquigas) +5'16", 11.

Ivan Basso (Liquigas) +5'30".

 

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