La notizia è arrivata a tutti gli interessati dentro unanonima busta bianca, una mattina come unaltra di inizio febbraio, finita nella cassetta della posta insieme al giornale e alla pubblicità dei saldi al centro commerciale. E loro lhanno aperta distrattamente, mentre inzuppavano la brioche nel cappuccino. Un po come quando muore lo zio dAmerica che non avete mai conosciuto e vi lascia in eredità un tesoro. Lo zio dAmerica però esiste solo nei film, mentre agli ex consiglieri provinciali di Trento leredità improvvisa è arrivata davvero. Precisamente 207mila euro, da parte di noi cittadini, per ringraziarli di «cinque anni cinque» al servizio della comunità. Non che lo facessero gratis: da quelle parti chi viene eletto in consiglio provinciale (che grazie allo Statuto speciale, nellautonomo Trentino corrisponde ai consigli regionali dellItalia «ordinaria») guadagna oltre 14mila euro lordi al mese, più altri 1.800 di rimborsi spese, più 14mila chilometri allanno di buoni benzina. Peraltro proprio questanno, per adeguare la busta paga allinflazione, la stessa assemblea provinciale si è concessa anche un piccolo scatto automatico: 303 euro al mese in più.
In tempi di crisi, mentre a gennaio nel ricco Trentino si è raggiunta la cifra record di 3.222 lavoratori in mobilità, il problema sociale in ballo era evidente: come fare per garantire la sussistenza di quella decina di ex consiglieri provinciali che già si trovano ad affrontare limpatto psicologico di non essere stati rieletti alle ultime amministrative, dopo appena un mandato? Per questo, lo scorso dicembre, ciascuno di loro era stato liquidato con un assegno da 55mila euro, come trattamento di fine rapporto. Troppo poco, evidentemente. Mamma Provincia ci ha ripensato, e ha proposto a tutti di regolare immediatamente anche il fronte previdenziale. Come spiega nel dettaglio la lettera spedita in ogni casa, gli ex consiglieri possono scegliere se aspettare i 65 anni per godersi un vitalizio 750 euro al mese da sommare alla pensione oppure incassare subito una somma forfettaria di 152mila euro.
Le ultime statistiche disponibili raccontano che il Trentino Alto Adige nel 2006 ha speso 26 milioni di euro per pagare le indennità dei rappresentanti delle due province autonome, più i vitalizi di chi consigliere non lo è più, ma conserva una ricca rendita perenne come ricordo della passata fatica. I beneficiari sono ben 183 e del resto come certifica un recente studio commissionato proprio dalla Regione la politica allunga la vita: in Trentino un consigliere provinciale ha unaspettativa di vita di ben 4 anni superiore a quella di un artigiano. Così la spesa annua per i vitalizi ha superato quota 13 milioni di euro lanno. Briciole per unamministrazione che, recentemente, ha finanziato un corso di 60 ore per appassionati di piercing e tatuaggi, ha versato 199mila euro allassociazione cubana «Filo rosso» e altri 300mila all«Unione donne del partito comunista della provincia di Caobang» (Vietnam).
Sempre nel 2006, i consiglieri provinciali trentini hanno lavorato in media 231 ore in assemblea, più altre 282 in commissione. In media, 9,8 ore alla settimana. Considerando che ogni consigliere costa allo Stato 14.359 euro al mese, calcolatrice alla mano il risultato è uno stipendio lordo di oltre 335 euro allora. In compenso, la pubblica amministrazione trentina dà lavoro a più di 40mila persone (in pratica un cittadino su cinque è dipendente pubblico), la Provincia è azionista di oltre 70 società e ha lonere di nominare i titolari di ben 657 cariche, tra sindaci societari e consiglieri di amministrazione. E pensare che a fine gennaio, quando il consiglio ha approvato a larga maggioranza l«adeguamento» (verso lalto) dellindennità da oltre trecento euro lordi al mese, qualche cittadino ha osato protestare. «Demagogia pura - è sbottato il presidente della Provincia Lorenzo Dellai (nella foto), che a novembre è stato rieletto al primo turno, col 57% dei voti -. Sono cifre trascurabili rispetto allentità dei nostri interventi sociali. Vogliamo che la politica sia riservata solo ai ricchi?».
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