"Ero a pezzi, sono andata in terapia". La rivelazione dell'ex suor Cristina

Le spiagge desolate dell'Honduras cominciano a tirare fuori i lati più nascosti dei naufraghi. La prima a fare importanti rivelazioni personali è stata l'ex suor Cristina. Mentre nel gruppo si respira già aria di competizione - con Marco Predolin e Helena Prestes tra i più battaglieri e contestati - la Scuccia sembra avere iniziato il suo percorso di rinascita.

Durante un bagno refrigerante in mare in compagnia di Corinne Clery, la siciliana ha confessato di avere dovuto intraprendere un percorso di psicanalisi per superare il difficile momento legato all'esperienza a The Voice e poi alla scelta di abbandonare gli abiti sacri. "L'accompagnamento terapeutico mi ha aiutata molto a fare questo lavoro importante con me stessa che non avevo fatto", ha fatto sapere l'ex suor Cristina, facendo poi un'altra rivelazione molto intima: "Quando ho iniziato ero veramente in frantumi e da sola non riuscivo a uscirne. Però ho iniziato e mi sono fidata, ma è stato difficile anche fidarmi del terapeuta perché The Voice mi ha portato un po' il trauma di fidarmi delle persone".

L'esperienza traumatica a The Voice

Grazie a The Voice, Cristina Scuccia ha trovato la sua strada nel mondo dello spettacolo ma lontana dal convento. Il trionfo nel talent musicale, però, l'ha anche destabilizzata, portandola a non fidarsi degli altri. Il motivo lo ha confessato a Corinne: "C'è stato un periodo nel quale la gente mi si avvicinava microfonata di nascosto e quindi avevo paura di chiunque si avvicinasse. Tipo alla fine della messa dove cantavo, qualcuno mi si avvicinava chiedendomi qualcosa e poi ritrovato le mie identiche parole sul giornale". L'ex monaca non aveva mai parlato di questo risvolto negativo della sua esperienza televisiva.

La consapevolezza e l'Isola

L'ex suor Cristina ha svelato di avere impiegato molto tempo a superare il trauma legato alla fiducia negli altri. "Oggi lo racconto serenamente ma non è stato facile. Non ero pronta a tutto quello che è successo", ha detto la siciliana alla Clery. Poi, in confessionale, ha parlato dei timori che ha nei confronti degli altri naufraghi, alcuni dei quali potrebbero riservarle brutte sorprese: "Non so neanche se l'Isola sia il posto adatto per tornare a fidarmi, perché si percepisce già chi sta facendo un'esperienza e chi invece gioca veramente".

Nonostante siano passati solo quattro giorni dall'inizio del reality in Honduras si respira già aria di sfida.