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Dalla valigia perfetta all'arte della cambusa. Consigli ai naviganti

La traversata comincia sempre con un buon libro. E con le dritte sul Web

Dalla valigia perfetta all'arte della cambusa. Consigli ai naviganti

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Anche se non vi chiamate Ismaele come nel Moby Dick di Melville, qualsiasi viaggio in mare non può che partire dagli scaffali di una libreria. Dove risuonano echi di sirene, storie di pirati e albergano i misteri dei fondali più profondi dell'animo umano. Ma se state leggendo queste righe, forse, è perché state progettando per la prima volta una vacanza in barca. Allora è fortemente raccomandato un giretto in posti come la Libreria del Mare in via Broletto a Milano. Altrimenti per cercare consigli preziosi c'è sempre il mare magnum della Rete, e non si dice navigare in Internet per caso...

Prima di tutto, se dopo mesi di tensioni e sacrifici da reclusi in casa vi preparate a vivere questa esperienza come una liberazione e come scelta consapevole, non fareste male a leggere Adesso basta - lasciare il lavoro e cambiare vita di Simone Perotti (Chiarelettere), anche se in fin dai conti su una nave a tre alberi vorreste soltanto staccare per un po' dalla routine quotidiana. Se non altro per l'approccio, fidatevi, potrebbe tornarvi utile. Vademecum interessanti per affrontare la traversata delle ferie 2020 li trovate su molti siti dedicati al mondo della vela e della nautica in generale. Dalla scarpa con la suola rigorosamente bianca alla valigia adatta (meglio se non delle dimensioni da trasloco multi-familiare e mai rigida) fino alle istruzioni per la cambusa perfetta - e ci sono persino suggerimenti sul colore dello smalto più consono ai piedi delle signore -, i naviganti internauti riempiono il web di dritte tutt'altro che banali (ad esempio, date un'occhiata al decalogo per aspiranti velisti su veladinamica.com). Ragionando per contrasto, 52 idiozie da non fare in barca di Davide Besana (Nutrimenti) è uno spassoso volumetto su tutto quello che non si dovrebbe fare una volta saliti a bordo, con tanto di vignette a prova di neofiti, sebbene a volte riesce a mettere in crisi le certezze dei mozzi più esperti. Quanto ai diari di bordo veri e propri, per risvegliare l'ingegno e la poesia dell'Ulisse che è in voi, tenete in cabina una copia de La Grecia di isola in isola di Paolo Ganz (Ediciclo). Siccome un classico dei classici è il sogno di alloggiare a tiro di onde, nella collana Dormire in un faro di A. Repossi-F. Cosi-F. Soldavini (Magenes) non scambierete lucciole per lanterne (non per modo di dire).

Oltre al cibo per la mente, dopotutto, non c'è niente di più appagante di una spaghettata in rada a mezzanotte. Mettetevi alla prova con Cucinare in barca in un metro quadrato e fare bella figura di C. Casiraghi-F. Giacobino (Blu Edizioni): il vostro equipaggio vi ringrazierà almeno fino a quando avvisterete un ristorante a terra..

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