Cronache

Virginia le canta anche alle tigri

Virginia le canta anche alle tigri

Parlerà anche un po’ genovese la cinquantunesima edizione dello Zecchino d'Oro, la manifestazione canora per bambini al via martedì prossimo sugli schermi di Raiuno. A rappresentare la Liguria infatti ci sarà Virginia Ruspini che a Genova è nata e cresciuta e che ad Albaro ha già mosso i primi passi sul palcoscenico.
Terza di quattro sorelle in una grande famiglia allargata, la bimba, 10 anni compiuti a marzo, è un'allieva di Modestina Caputo, fondatrice della scuola di recitazione «Quinta Praticabile», e con la sua parlantina instancabile è pronta a spazzar via tutti i pregiudizi sul caratteraccio ligure. «Parla tanto, canta sempre e ama recitare - conferma la mamma Flavia Badino che sta seguendo passo passo la figlia nell'avventura dello Zecchino nonostante le preoccupazioni connesse al suo lavoro in Alitalia - è davvero contenta di poter partecipare». E c'è da crederci, visto che da grande Virginia vorrebbe diventare una cantante e che tante piccole prove di celebrità sotto i riflettori le ha già fatte. «Ha recitato in “Violetta”, il film di Maria Gianna Catalano presentato al Genova Film Festival - racconta sempre la Badino - l'estate scorsa siamo state a Londra per un corso di musical e presto sarà Dorothy in uno spettacolo tratto dal Mago di Oz. È proprio dal teatro che è iniziata quasi per gioco la lunga strada verso l'Antoniano».
A notare la bambina, infatti, alcuni mesi fa, è stata la cantante Tosca, nel corso di uno stage di recitazione: «ha una bella voce, fatela partecipare allo Zecchino d'Oro», è stato il suggerimento dal quale è partita l'inaspettata selezione. «All'inizio non ci siamo neanche resi conto di cosa stava accadendo - dice la mamma, soddisfatta e nel contempo quasi incredula - poi ha passato la prova di Novara, quella di Torino, e due a Bologna. A quel punto abbiamo realizzato di essere in finale».
La canzone che la bambina canterà è «Giochi di parole», una filastrocca in rima scritta da Mario Gardini e musicata da Carlo Maria Arosio, artista milanese noto per aver contribuito al successo di Simone Cristicchi. E Virginia la eseguirà abbinata alla cantante professionista Francesca Alotta. «È carina e orecchiabile - assicura la Badino che di certo la sa già a memoria - a Virginia piace molto». Il brano è stato assegnato alla genovese secondo la consuetudine che da decenni abbina ogni piccolo cantante alla musica che più gli si addice. E in effetti il testo, frizzante e simpatico, sembra proprio scritto apposta per Virginia che non sta mai ferma, sfida a tennis anche i suoi genitori, adora le tigri e ama giocare con i coetanei fuori e dentro l'Antoniano, tra una prova e l'altra. «Non me lo aspettavo, ma il clima della manifestazione è molto buono - dice la mamma - i bambini si divertono e non c'è competizione, visto che a gareggiare sono le canzoni e non chi le canta. Sono rimasta positivamente sorpresa, sinora, dall'organizzazione».
È insomma un cammino piacevole verso Topo Gigio e Mago Zurlì quello che sta percorrendo la famiglia Ruspini, già partita alla volta del capoluogo emiliano per applaudire la piccola di casa, trentunesima ligure a fare quest'esperienza.

Che ne è stato allora di quella cattiva abitudine dei selezionatori di propinare enciclopedie ai partecipanti promettendo una corsia preferenziale per la finale, così diffusa purtroppo proprio nella nostra regione e denunciata dal Giornale nel '97 e poi da Striscia la notizia anche negli anni a seguire fino al 2005? «Ne avevo sentito parlare - spiega la Badino - ma a me, per fortuna, nessuno ha proposto niente. Anzi, lo staff dello Zecchino ha invitato tutti i genitori a segnalare alla direzione eventuali casi del genere». Speriamo che la musica sia davvero cambiata.

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