Volley mondiale: per le azzurre il «test» Croazia

A otto giorni dall'abbuffata dei Giochi del Mediterraneo di Pescara, dove le azzurre del volley hanno conquistato l'oro al termine di un percorso netto (cinque partite, altrettante vittorie), la Nazionale allenata da Massimo Barbolini torna sottorete al Palalido di Milano. Domenica sera l'Italvolley al femminile sarà in scena nel palazzetto di Piazza Stuparich per l’Edison Challenge Cup, gara amichevole contro la Croazia.
Un appuntamento che vale poco o nulla dal punto di vista della posta in palio, ma che offre il modo alla rappresentativa azzurra di tenere alta la concentrazione in vista del torneo di qualificazione ai prossimi mondiali. La gara contro la Croazia di Sanja Popovic e compagne rappresenta infatti un ultimo collaudo prima del trittico di sfide che dal 17 al 19 luglio vedrà le azzurre confrontarsi a Conegliano Veneto contro Bulgaria, Bielorussia e Repubblica Ceca per uno dei due posti disponibili nel girone di qualificazione per i mondiali di Giappone 2010.
«Si tratta di un importante evento - spiega Adriano Pucci Mossoti, presidente del Comitato Regionale della Federvolley - la partita sarà certamente all'altezza della serata visto che la formazione italiana si presenterà a Milano al completo e avrà come avversaria una squadra formata da un sapiente mix di giovani talenti e di giocatrici esperte, molte della quali già viste nel nostro campionato».
Non si tratta però solo di fornire alle azzurre un trampolino di lancio verso la conquista di un piazzamento iridato che alle nostre manca dall'oro di Germania 2002 - primo e unico podio mondiale conquistato in otto partecipazioni - perché la sfida contro la Croazia offrirà agli appassionati milanesi l'opportunità di prendere confidenza con due giocatrici che il prossimo anno saranno protagoniste nella stagione che riporterà il grande volley di A1 a Milano, città che da tempo manca alla pallavolo italiana di vertice.
Al Palalido saranno presenti due fuoriclasse della nazionale di Barbolini che dalla prossima stagione giocheranno tra le fila della Mc Carnaghi Villa Cortese, formazione che in trent'anni è partita dall'oratorio dell'omonimo paese di seimila abitanti della provincia meneghina fino ad affacciarsi per la prima volta al palcoscenico della A1 nel campionato 2009/10 dopo una serie di quattro promozioni consecutive.
Tra queste la star indiscussa è l'italo-cubana Taismary Aguero, opposto che nelle ultime due stagioni ha giocato con le turche della Telecom Ankara. Un grande regalo, quello fatto dal presidente Giancarlo Aliverti al suo club, che affonda le radici nella festa promozione in B2 di quattro anni fa, quando lui stesso fece scherzosamente promettere alla caraibica che un giorno avrebbe militato nella sua squadra.

Oltre alla Aguero l'altra azzurra reduce dal trionfo di Pescara che l'anno prossimo giocherà a Villa Cortese è Manuela Secolo, pluridecorata schiacciatrice che ha vissuto anche lei l'ultima stagione agonistica all'estero, nelle fila dell'Olympiakos Pireo.

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