Entra in casa di uno sconosciuto e lo violenta nel sonno: "Sono sonnambula"
19 Maggio 2015 - 09:34Una donna a Washington patteggia una pena a due anni con libertà vigilata per scasso e violenza sessuale
Ha scassinato la porta di uno sconosciuto e poi si è infilata nel suo letto. Ha tentato una violenza su un uomo che dormiva in casa propria e che lei non conosceva. È l'incredibile storia di una donna statunitense, Chantae Marie Gilman, ora sotto processo con l'accusa di violenza sessuale.
La storia risale al 2013. L'uomo si è svegliato non appena la donna ha provato ad avere un rapporto sessuale con lui e si è divincolato. Trovandola a cavalcioni sopra di lui, l'uomo ha spinto la donna fuori dalla stanza chiudendo la porta. Come riporta fanpage.it, però, Chantae Marie Gilman non si sarebbe arresa, obbligando il malcapitato a chiamare la polizia. Dopo l'arrivo delle forze dell'ordine e i primi accertamenti la donna è stata arrestata: madre di due bambini, durante il processo si è difesa sostenendo di soffrire di disturbi bipolari e psicosi che spesso la portano ad essere sonnambula. Insomma, violentatrice a sua insaputa.
Ora Chantae Marie Gilman si è dichiarata colpevole di scasso e tentato stupro, patteggiando una pena di due anni con libertà vigilata.
Vigilata soprattutto di notte.