Paese strano, quello in cui occuparsi del caso Tortora, un tempo, significava fare gli interessi della camorra

Paese strano, quello in cui occuparsi del caso Tortora, un tempo, significava fare gli interessi della camorra
La figlia Gaia ha radunato gli amici e i legali del giornalista nell'anniversario dell'arresto ingiusto. La frecciata all'Anm
Quarantadue anni fa veniva arrestato Enzo Tortora, presentatore e giornalista, una vita distrutta dal connubio tra pubblici ministeri e giudici
La Fondazione Luigi Einaudi ha ricordato questa mattina Enzo Tortora, a 42 anni dal suo arresto che scosse il Paese. Al Cimitero Monumentale di Milano, dove Tortora riposa, tanti cittadini, rappresentanti delle associazioni, della politica e delle professioni si sono riuniti e hanno posato simbolicamente una rosa bianca sulla tomba del celebre presentatore Rai. "Oggi siamo qui per mio padre e per tutte le persone che non possono essere qui. Sono tante, troppe", ha detto la figlia, Gaia Tortora. "Il nostro compito è quello di portare avanti la loro voce. L'Associazione nazionale magistrati ha detto che non è il caso di istituire una giornata per le vittime degli errori giudiziari, perché questo avrebbe gettato discredito sulla magistratura. Trovo folle che in Italia per istituire una giornata del genere, quando ne abbiamo una per qualsiasi cosa, si debba ascoltare l'Anm. Un sintomo preoccupante della nostra politica. Ma a noi non interessa e oggi la celebriamo lo stesso", ha sottolineato. All'iniziativa hanno aderito anche i suoi storici avvocati Raffaele Della Valle e Giandomenico Caiazza. Il presidente della Fondazione Einaudi, Giuseppe Benedetto, all'inizio della manifestazione ha regalato ai ragazzi under 30 presenti "Storia della colonna infame" di Alessandro Manzoni, libro che il giornalista ha voluto con sé nella tomba.
La storia del giornalista Enzo Tortora, giornalista molto amato dal pubblico: fu calunniato e finì in carcere, diventando un simbolo di ingiustizia
Quarant'anni esatti. Il 17 giugno 1983 Enzo Tortora veniva arrestato. Nel giorno della ricorrenza, Hbo ha pubblicato le prime immagini di "Portobello": la nuova serie di Marco Bellocchio, dedicata alla drammatica vicenda del conduttore televisivo, che sarà disponibile nel 2026 su Hbo Max. La clip racconta il momento in cui Enzo Tortora, interpretato da Fabrizio Gifuni, appare in manette davanti a una caserma dei carabinieri romana. Come si sa, Enzo Tortora fu accusato ingiustamente da alcuni detenuti di essere al centro di un traffico di droga gestito dalla camorra napoletana: arrestato, incarcerato e trascinato in un lungo processo, fu completamente assolto solo dopo anni di calvario giudiziario ma morì poco dopo.
In Parlamento ci sono 90 proposte di commemorazione sui temi più fantasiosi
I magistrati contro la proposta. Casciaro: "Gli sbagli non sono dei giudici ma del sistema"
Ma che succede? Giuseppe Santalucia, presidente del sindacato unico dei magistrati (Anm), alla vigilia del voto in Commissione pone il veto: è una giornata pericolosa
In Italia le statistiche parlano di circa mille errori giudiziari all'anno, un dato che rappresenta solo la punta dell'iceberg del fenomeno. Il commento del presidente Fondazione per la giustizia Enzo Tortora