A bordo di un'auto d'epoca per scoprire tesori nascosti

Quel che più mi ha dato fastidio è che lei, con i suoi dieci anni e gli occhioni grandi, lei ha guardato suo padre in ciabatte fuori dal cancello e domandato: «Ma davvero la nostra casa risulta disabitata?». Lei mia figlia ha fissato lui, cioè io che al posto delle poco dignitose ciabatte avrei voluto indossare anfibi neri da marine incacchiato, e poi è corsa dentro la casa disabitata gridando a nessuno, cioè sua madre e suo fratello, «lo sapete che la nostra casa è vuota e noi non esistiamo?». Nel frattempo lui, cioè io, l'uomo che da 7 anni vive con famiglia in una casa disabitata, lui aveva indossato qualcosa di simile agli anfibi e si stava dirigendo verso l'ufficio postale.
Coda. C'era coda, ovviamente. In coda pensionati, in coda impiegati, in coda disoccupati. Ho saltato ogni coda con il lasciapassare dell'umore che avevo e degli stivalacci che indossavo. Non ero io a parlare ma era lui, quello incacchiato senza ciabatte. «Da giorni non ricevo corrispondenza così ho chiesto alla vostra nuova postina se fosse colpa delle nevicate e la signora mi ha spiegato che, avendo fuori dal cancello solo il numero civico e non nome e cognome o le iniziali, per lei la casa risultava disabitata e dunque stava simpaticamente rimandando indietro la posta».
Per dire, abito da anni in centro paese, casa singola, più segnalato del mio civico credo ci sia solo il vicino aeroporto di Malpensa; per dire, ho girato giorni senza bollino sul'auto perché l'assicurazione online mi ha dovuto rispedire tutto; per dire, sto tremando all'idea che sia stata mandata indietro qualche allegra missiva di Equitalia; per dire, sono ancora furioso nonostante un gentilissimo responsabile e la direttrice stessa dell'ufficio postale abbiano sistemato tutto.

Quanto a me, sono qui in ciabatte che scrivo e penso che non ci sono più i postini di una volta, quelli persino comprensivi quando sapevano di recapitare lettere rognose. Quanto alla nuova postina ecco, avrei tanta voglia di seguire il suo consiglio e metter fuori e scrivere nome e cognome o almeno le iniziali. Le sue, però.
twitter: @bennycasadei