
Trovate in Siria le carte della spia di Israele, impiccata

La mostra è curata da Elisabetta Sgarbi e Marcello Garofalo, con la collaborazione di Igort

Alta tensione nel Mar Cinese Meridionale. Nelle ultime ore una nave della Guardia costiera di Taiwan ha sparato con i suoi idranti contro un peschereccio cinese per allontanare l'imbarcazione dalle acque controllate da Taipei. L'incidente sarebbe avvenuto lo scorso 3 maggio nei pressi delle isole Dongsha e avrebbe riguardato il mezzo cinese Yue Shen Shan Yu 11366, entrato illegalmente in un'area off limits. A fermarlo ci avrebbero pensato Taichung e Hsun Hu n. 9, che proprio in quel momento stavano pattugliando la zona. Un video di quanto accaduto è stato condiviso sul social media, evocando i ricordi di diversi episodi simili avvenuti in passato quando erano le navi della Guardia costiera cinese (CCG) a sparare con idranti contro pescherecci di altri Paesi, in particolare quelli delle Filippine nell'ambito di rivendicazioni marittime e controversie riguardanti il richiamato Mar Cinese Meridionale.

Per identificare il corpo è stata necessaria la comparazione col Dna della madre. L'ipotesi suicidio

Ecco le motivazioni della Giuria per i quattro elaboratori vincitori, con il terzo posto ex aequo.

Per superare l'impasse alcuni dirigenti medici hanno suggerito a Piemontese di ricorrere ad accordi con Paesi come l'Albania, che hanno specializzati molto preparati

Presentati gli ambassador



In casa i rapporti erano tesi. "Sono innocente"
